(ANSA) - ROMA, 25 FEB - Con oltre 53 mila eventi sismici rilevati dalla Rete Sismica Nazionale, compreso il terremoto più forte in Italia da quello dell'Irpinia del 1980, il 2016 è stato un 'annus horribilis' per i terremoti in Italia. E' quanto rileva l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, secondo cui "rispetto agli anni precedenti il numero di terremoti è sensibilmente aumentato, con eventi più che raddoppiati rispetto al 2014 e più che triplicati rispetto al 2015" in grandissima parte a causa della sequenza di Amatrice, Norcia, Visso. Se la sismicità del 2014 e quella del 2015 sono state caratterizzate da numerose sequenze sismiche anche importanti come quella nel bacino di Gubbio, la "causa dell'elevato numero di terremoti del 2016 - spiega all'ANSA Concetta Nostro, ricercatrice dell'Ingv - è dovuto in grandissima parte alla sequenza sismica in Italia centrale iniziata il 24 agosto con un terremoto di magnitudo 6.0 localizzato in provincia di Rieti.
CronacaIngv, 53mila scosse in Italia nel 2016