
Soccorso Alpino e Speleologico del Piemonte (foto di archivio)
Verbania, 4 luglio 2024 – Un drammatico incidente in montagna è costato la vita oggi in tarda mattinata a una donna di 41 anni. Siamo in Valle Anzasca, nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte. Margherita Lega, residente a Fiavè in Trentino, stava caricando i bagagli su una teleferica nel territorio di Calasca Castiglione quando è rimasta agganciata all’impianto che l’ha trascinata per metri fino a scaraventarla in un vallone. Alla sua morte hanno assistito il marito e i due figli piccoli che erano in vacanza con lei.
Gli uomini del soccorso alpino con elicottero e due squadre da terra, hanno recuperato il corpo in un dirupo centro metri sotto l’impianto in località Porcareccia, che ora è sotto sequestro. Si dovrà chiarire se siano state rispettate le norme per la sicurezza.
La famiglia doveva raggiungere l’alpeggio di Drocala. Secondo una prima ricostruzione, Lega è rimasta impigliata nel carrello della teleferica, una sorta di slittino di piccole dimensioni per il trasporto dei bagagli da valle a monte e viceversa.Probabilmente stava ancora caricando le valigie e, per cause in corso di accertamento, l'impianto è stato azionato da monte e ha trascinato con sé la donna, che ha resistito quanto ha potuto attaccata alla teleferica. Subito sotto la partenza però si apre però un dirupo, ed è qui che la donna è precipitata, facendo un volo di 100 metri.
La procura di Verbania ha aperto un’inchiesta. Sul posto i carabinieri del comando di Verbania con i Vigili del fuoco di Verbania e il soccorso alpino. Avranno il compito di accertare eventuali malfunzionamenti della teleferica e di verificare se l’impianto fosse a norma.
“Siamo sconcertati – è il commento a caldo della sindaca di Calasca –. Siamo in ansia per questa famiglia. C'è il magistrato sul posto che sta indagando. Siamo in difficoltà anche noi, non sappiamo nulla”.