San Benedetto Po (Mantova), 12 novembre 2024 – Una studentessa di 15 anni è morta dopo essere stata travolta da un'auto mentre attraversava la strada. Era appena scesa dal pullman che la riportava a casa dopo la scuola. I tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori sulla giovane, sbalzata nella scarpata adiacente la strada, sembravano inutili quando hanno registrato una flebile attività cardiaca, quanto basta per trasferire la ragazza in eliambulanza all'ospedale Maggiore di Parma, dove poi è avvenuto il decesso.
La dinamica
L'incidente è avvenuto martedì pomeriggio poco dopo le 14 a San Benedetto Po, nel Mantovano. Il pullman era arrivato da Mantova alla fermata sulla ex statale Virgiliana, appena fuori paese, in corrispondenza della frazione Villa Garibaldi. La studentessa è scesa dal bus e ha cominciato ad attraversare la strada, sempre molto trafficata, proprio nel momento in cui arrivava un'auto che non è riuscita ad evitarla.
Sul luogo dell’investimento sono intervenuti, oltre ai mezzi di soccorso, i carabinieri che devono ricostruire l’esatta dinamica, accertando eventuali responsabilità.
La conducente
A guidare l’automobile che ha investito l’adolescente era una ragazza di 26 anni: nell’incidente ha riportato lesioni lievi con traumi non evidenti che hanno tuttavia suggerito il trasporto all’ospedale di Pieve di Coriano. La donna, evidentemente sotto choc, è stata sottoposta ai test di rito per accertare le condizioni di guida: negativo l’esito dell’etilometro.
Virgiliana pericolosa
Sotto accusa finisce ancora una volta la ex statale Virgiliana, strada spesso congestionata, dove la sicurezza è troppo spesso un optional specialmente all’altezza delle fermate dei mezzi pubblici utilizzati da studenti e lavoratori. L’incidente a Villa Garibaldi riaccenderà le polemiche.
Il precedente
Sempre nel Mantovano nelle scorse ore è stata identificata e denunciata per omissione di soccorso una donna di 79 anni che, al volante della sua automobile, il 7 novembre scorso ha investito una coetanea in via Napoleone III a Castiglione delle Stiviere per poi scappare. La malcapitata ha riportato la frattura del femore.