Torino, 16 settembre 2023 – Un aereo delle Frecce Tricolori si è schiantato a Caselle Torinese durante un’esercitazione. Nell’incidente è morta una bambina, Laura Origliasso, di 5 anni, feriti il fratello e i genitori. E’ successo intorno alle 17. Nel video che ha ripreso la scena si vede il velivolo che improvvisamente perde quota e il pilota lanciarsi con il paracadute un attimo prima dell’impatto con il suolo. Sotto di lui una nube di fumo e fiamme.
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Secondo le informazioni fornite dalla Difesa la Freccia Tricolore ‘Pony 4’ del capitano Oscar del Do è caduta dopo essere decollata dall’aeroporto di Caselle e si è schiantata al fondo della pista nel territorio che ricade nel Comune di San Francesco al Campo. Il velivolo si è poi incendiato.
Cosa è successo: esplode l’aereo, auto a fuoco
La vittima era bordo di un’auto che stava passando quando l’aereo si è schiantato. In base a quanto spiegano fonti della Difesa, la macchina, sulla quale si trovavano marito e moglie di 49 e 41 anni, e i loro due bambini di 5 e 9 anni, è stata sollevata e ribaltata dall'esplosione dell’aereo. I due genitori sono riusciti a uscire dall’abitacolo portando in salvo il figlio più grande, ma mentre tentavano di estrarre la bambina, il veicolo avrebbe preso fuoco.
I genitori della bimba sotto choc, grave il fratello
Il bambino è in gravi condizioni con ustioni in tutto il corpo. E’ stato trasferito all'ospedale Regina Margherita. Soccorsi in codice giallo i genitori e il pilota. La donna si trova al Cto, con ustioni sul 12-14% del corpo: ha una prognosi di di 20-40 giorni. Il marito è al San Giovanni Bosco come il pilota, ha ustioni al palmo di una mano. “E’ molto provato, sotto choc – fa sapere il dg della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle – continua a pensare alla bambina, ha detto solo che ha sentito un grosso rumore, di più non ha aggiunto”. La famiglia è di San Francesco al Campo.
Un uccello nel motore? L’ipotesi di ‘bird strike’
Tutte da chiarire le cause dell’incidente ma si ipotizza il cosiddetto bird strike, ovvero l’impatto con un uccello. Secondo una prima ricostruzione un volatile sarebbe finito nel motore del velivolo, bloccandolo. L’Aeronautica al momento non conferma. Di “problema al motore” avrebbe parlato il pilota al suo capo squadra durante il volo.
Le frecce si preparavano alla manifestazione in programma domani mattina a Vercelli nell'ambito del centenario dell'aeronautica Militare. La pattuglia di frecce era attesa all’aeroclub alle 17. Uno speaker ha annunciato ai circa quattromila spettatori presenti che non sarebbe arrivata. L’airshow è stato annullato.
L’inchiesta della procura di Ivrea
Sul luogo dell’incidente è arrivata la procuratrice capo di Ivrea Gabriella Viglione. L'aeroporto di Caselle è sotto la competenza della procura di Torino ma il punto esatto dello schianto è nel territorio del Comune di San Francesco al Campo, di pertinenza degli uffici giudiziari di Ivrea, che si stanno occupando anche della strage ferroviaria di Brandizzo.
"Sono in corso accertamenti che saranno lunghi e complicati – ha dichiarato Viglione – Non è il momento per le diagnosi. Sulle cause non posso dire ancora nulla”. Un primo passo sarà “raccogliere i vari pezzi dell'aereo e i reperti dall'automobile”.
Il cordoglio delle istituzioni
"Sono sconvolta da quanto è accaduto nell'aeroclub di Caselle a Torino durante un'esercitazione delle Frecce Tricolori. La morte della piccola Laura Origliasso in seguito al terribile schianto di uno dei velivoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale mi addolora profondamente e mi lascia senza parole. A nome mio e di tutto il governo esprimo vicinanza e cordoglio alla famiglia della bimba deceduta e rivolgo i miei auguri di pronta guarigione ai suoi genitori, e al suo fratellino rimasti feriti in questa tragedia”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si è recato immediatamente sul posto, con il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. “Con profondo dolore - si legge in una nota - la Regione Piemonte si stringe alla famiglia e alle persone coinvolte in questa immane tragedia”. “La notizia ci lascia attoniti - si legge in una nota del ministro della Difesa Guido Crosetto – e è profondo il dolore per il tragico incidente di volo di un componente delle Frecce Tricolori il cui velivolo nel precipitare ha drammaticamente coinvolto un veicolo con a bordo una famiglia”.
Il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, si dice “sgomento” e “si stringe alla famiglia della bambina”.