Napoli, 13 ottobre 2021 - Un vigile del fuoco ricoverato in ospedale per intossicazione, scuole chiuse, l'invito ai residenti a tenere chiuse le finestre e danni ingenti all'azienda. È questo un primo bilancio dell'incendio ad Airola, in Val Caudina nel beneventano, di un capannone industriale della 'Sata', azienda rinomata per la lavorazione di plastica per pezzi di ricambio auto, che ha tenuto impegnati decine di pompieri per lo spegnimento delle fiamme che hanno causato una nube di fumo che ha raggiunto anche Caserta e Napoli, favorita dal forte vento. Al lavoro i tecnici dell'Arpac che dovranno monitorare la qualità dell'aria. Intanto domani ad Airola le scuole rimarranno chiuse.
Il rogo ha avvolto lo stabilimento Sepa e dall'interno si sono evvertite forti esplosioni. I sindaci dei comuni, sia sul versante sannita che sul versante irpino, hanno emesso avvisi di allerta per la popolazione invitando tutti a chiudersi in casa, e a tenere le finestre chiuse.
Per cercare di arginare l'incendio sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Benevento. Il vice sindaco di Airola, Michele Napoletano, sul posto ha definito la situazione "drammatica".
L'incendio si è visto dall'autotrada. Il post del consigliere della Regione Campania, Emilio Borrelli di Europa Verde