Roma, 24 luglio 2023 – Non si parla ancora di emergenza incendi in Italia ma c’è il rischio lo si faccia a breve. Non solo la Sicilia dove oggi si sono contati 43 roghi: sono tante le zone del Paese colpite, al Sud ma anche al Centro. L’attenzione è alta anche dopo il caso di Rodi, alle prese con la più grande evacuazione di sempre. In Grecia come da noi le fiamme sono alimentate dalle condizioni atmosferiche – temperature elevate e vento – . Ma dietro c’è spesso la mano dell’uomo.
Le richieste di soccorso aereo pervenute alla Protezione civile solo oggi sono 23, 10 dalla Sicilia, 6 dalla Sardegna, 4 dalla Calabria, una ciascuna da Liguria, Lazio e Puglia.
Sicilia a fuoco, fiamme sopra Mondello
Sull’isola la situazione più difficile. Sulle colline di Mondello, nel Palermitano, una lingua di fuoco minaccia le abitazioni. Nella zona di Pizzo Sella e Capo Gallo, le persone sono state costrette a lasciare le proprie case. Residenti in fuga anche Monreale dove le fiamme altissime lambiscono le abitazioni. Squadre di vigili del fuoco sono in azione insieme a elicottero e canadair.
Sempre nell’area metropolitana di Palermo, un incendio si è sviluppato in un centro raccolta rifiuti di Bellolampo. Interventi a San Martino delle Scale, Piana degli Albanesi, la stazione ferroviaria di Fiumetorto, e, ancora, Belmonte Mezzagno, Cefalù, Aliminusa, Terrasini e Termini Imerese. Operazioni di spegnimento anche a Partinico, Misilmeri, Bolognetta.
Brucia anche il Siracusano. La strada statale 114 ‘Orientale Sicula’ è rimasta ore chiusa al traffico in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Augusta e di Priolo Gargallo. A fuoco la zona dei Cugni di Cassibile e un rogo si è scatenato a Portopalo di Capo Passero, in contrada Maucini, dove è stata evacuata un Rsa.
Nell’Ennese le fiamme stanno divorando il Parco Minerario Floristella- Grottacalda. Distrutti ettari di macchia mediterranea in contrada Conza a Castellammare del Golfo.
Tanti i fronti dunque e poche le risorse in termini di uomini e mezzi, lanciano l’allarme i sindacalisti dei vigili del fuoco. Il presidente della regione Renato Schifani promette “massima attenzione e costante monitoraggio della situazione”. Basterà?
Calabria, 70 roghi in poche ore
Nelle ultime ventiquattr'ore sono stati oltre 70 gli incendi di bosco e sterpaglie in tutta la Calabria per i quali si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco e del personale della Protezione civile regionale. In Aspromonte, in località San Demetrio, sono intervenuti due canadair coltre a un elicottero. Sotto controllo l’incendio a Campo Calabro, sempre nel Reggino, ha interessato i locali di una ditta specializzata nel trattamento di rifiuti. Nel Cosentino le fiamme hanno attraversato la zona dell'Alto Ionio, ed in particolare a Corigliano Rossano, Acri e Cassano.
Roma, a fuoco la Pontina
Sette squadre e due elicotteri della Protezione civile sono entrate in azione oggi per spegnere le fiamme divampate in entrambi i lati della strada statale ‘Pontina’ 148, all'altezza di Castel Romano. Le operazioni sono state disturbate dalla presenza di forte vento.
Sardegna, paura a Decimoputzu
Un rogo si è sviluppato oggi pomeriggio nelle campagne di Decimoputzu, nel sud Sardegna. Le fiamme alimentate dal vento e dalle alte temperature si sono avvicinate pericolosamente alle case. Sul posto stano operando due squadre dei vigili del fuoco di Iglesias e Cagliari, la Protezione civile, il Corpo forestale e i volontari. In azione anche il velivolo dell'Aeronautica Militare. Intervento di un elicottero in località Su Campu a San Gavino Monreale mentre un altro mezzo aereo è stato impegnato nella zona di Santa Giusta per dare manforte alle squadre a terra impegnate a domare un incendio vicino allo stagno dell'Oristanese. Allerta arancione per domani al Olbia.
Puglia, 10 ettari bruciati in Salento
Nel Salento ha bruciato per sei ore la zona tra Frigole e San Foca, in provincia di Lecce. In un'area lunga 15 chilometri sono andati bruciati circa 10 ettari di macchia e pinete. Gravi danni anche ad un campo da golf la cui cabina elettrica è stata inghiottita dalle fiamme. Ad avere ragione del rogo che pare essere stato innescato in 5-7 punti, da terra con 15 mezzi, 30 unità tra operatori antincendio incendio Arif (agenzia regionale opere irrigue e forestali), Carabinieri forestali, vigili del fuoco, Protezione civile e volontari.
Campania, rogo nei boschi di Amalfi
Ad Amalfi, nella Valle dei Mulini, un incendio minaccia le abitazioni. Le fiamme sono divampate intorno alle 17, in diversi punti: per domare il rogo, che sarebbe ora sotto controllo, sono intervenuti i vigili del fuoco, la protezione civile (anche con un elicottero), carabinieri, polizia municipale e volontari.