di Luca Amodio
CORTONA (Arezzo)
Faccia dolorante, qualche cerotto qua e là e diversi infermieri sullo sfondo per le prime medicazioni: "Ho fatto un gran volo in bici: fa malissimo, un dolore bestiale", così Jovanotti racconta il brutto incidente di ieri l’altro a Santo Domingo, dove il cantautore aveva appena iniziato le vacanze con la moglie, ospite da alcuni amici. Nemmeno tre giorni di vacanza in santa pace ed ecco il brutto incidente mentre era in sella. La notizia l’ha data Lorenzo Cherubini stesso su Tik Tok, con un video selfie, proprio nel luogo della "bastardissima", dice lui, caduta. "Stavo andando a tutto gas, non l’avevo visto quel dissuasore del traffico: e sbam". Onomatopea che oltrepassa le differenze linguistiche: afferrata e compresa dai soccorritori che annuiscono a sottolineare il brutto colpo come a dire "è andata bene". A loro intanto ripete qualche parola di gratitudine in spagnolo: "Muchas gracias", "hola amigos" e "tu es muy adorable".
"Mi sa che mi sono rotto qualcosa, non riesco a stare in piedi", ripete più volte stringendo i detti per le fitte di dolore. Diagnosi poi confermata dagli esami diagnostici: clavicola rotta e femore, in tre punti. "Ho trovato un ortopedico qui a Santo Domingo e mi operano qui: mi devono mettere un chiodo di titanio", racconta l’artista in un secondo video social, stavolta con un’altra location: il lettino dell’ospedale. "Ho chiamato il mio uomo in Romagna, Fabrizio Borra, e gli ho mandato le lastre: è un’operazione comune ma va fatta qui subito, poi un po’ di riposo", continua Jova che poi racconta di essersi schiantato mentre stava facendo un giro "stupendo lungo le piantagioni di zucchero", tipiche della capitale della Repubblica Domenica.
A soccorrere il vip, 56 anni, magari senza avere la più pallida idea di chi fosse, e allertare l’ambulanza sono stati alcuni domenicani che hanno assistito al volo della Jova Bike: "Sono stati fantastici: una signora mi ha addirittura portato del cocco con dell’acqua per rinfrescarmi: tutti gentilissimi", racconta Cherubini, sempre con il sorriso in bocca, sempre con ottimismo, tant’è che guarda già alle prossime sbiciclettate, magari nella sua Cortona dove non è raro incontrarlo. "Riposo e poi ricomincio a mettermi in movimento. Mi ha detto il mio medico Fabrizio che prima ci rimettiamo in movimento e prima si guarisce, però prima di tutto dobbiamo fare l’operazione". Poi un altro video, in cui ringrazia i fan per l’affetto ricevuto. "La notte è passata tra i dolori: ora mi operano - continua Jova - un chiodo nel femore e una placca sulla clavicola: ho fatto un gran volo, poteva andare peggio… ma poteva andare anche meglio, magari rimanendo qua in vacanza a prendere il sole".
Il grave incidente non sembra quindi aver scalfito la grande passione di Jovanotti per la bicicletta, al centro anche del recente docutrip di RaiPlay Aracataca. A sentirlo parlare, ancora stesso su un letto dell’ospedale di Santo Domingo in cui l’ambulanza lo ha trasportato d’urgenza, Jovanotti pare non abbia intenzione di restare a lungo lontano dalle due ruote.