Taranto, 1 maggio 2024 – “Spero che presto finisca questo incubo”. È il messaggio di Ilaria Salis al Concerto Uno Maggio Taranto: l’attivista antifascista detenuta in Ungheria lo ha fato recapitare agli organizzatori dell’evento pugliese, alternativo al Concertone di Roma.
“Ringrazio tutti i compagni del Primo Maggio di Taranto. La vostra solidarietà e il vostro supporto mi sono di grande aiuto per affrontare la situazione in cui mi trovo”, continua il messaggio della 39enne.
Sarà il padre di Ilaria a leggere sul palco allestito al Parco delle Mura Greche le parole della figlia, scritte dalla cella dell’istituto penitenziario di Budapest dove è stata incarcerata con l’accusa di aver partecipato all'aggressione nei confronti di due neonazisti durante la manifestazione ‘La Giornata dell'Onore’.
Il suo è diventato un caso politico, tant’è che le è stato chiesto di candidarsi alle elezioni europee. “È grazie alla vostra solidarietà e supporto spero che presto finisca questo incubo”, conclude così il suo messaggio di Ilaria Salis.