Mercoledì 4 Settembre 2024

Il prete anti-spaccio aggredito a sassate:: "Non m fermeranno". Solidarietà bipartisan

Il prete anti-spaccio don Antonio Coluccia, vittima di un'aggressione durante un corteo per la legalità a Quarticciolo, Roma. Scorta lo salva, solidarietà bipartisan.

Il prete anti-spaccio aggredito a sassate:: "Non m fermeranno". Solidarietà bipartisan

Il prete anti-spaccio don Antonio Coluccia, vittima di un'aggressione durante un corteo per la legalità a Quarticciolo, Roma. Scorta lo salva, solidarietà bipartisan.

"Non mi fermeranno, tornerò in strada". Lo aveva promesso un anno fa, dopo l’agguato a Tor Bella Monaca, e domenica don Antonio Coluccia (foto), il prete anti-spaccio, ha riportato la sua voce al corteo per la legalità. Questa volta l’appuntamento era al Quarticciolo, periferia est di Roma. Ma anche questa volta, come ad agosto dello scorso anno, il sacerdote è stato vittima di un’aggressione, prima con insulti e minacce, poi con una sassaiola. A scongiurare il peggio sono stati gli uomini della scorta che lo hanno portato. Solidarietà bipartisan è stata espressa dalla politica e dal governo. "La violenta aggressione subita nel quartiere Quarticciolo dove era in corso un corteo per la legalità, è quanto di più vigliacco possa esserci", ha commentato la premier Giorgia Meloni. Con megafono e fischietto, don Coluccia aveva organizzato un corteo di "presidio e disturbo" con i residenti del Quarticciolo contro il dilagare dello spaccio.