Giovedì 26 Settembre 2024
SOFIA
Politica

Il messaggio della premier: "Decido io"

Giorgia Meloni mostra di essere al timone del governo, prendendo decisioni e assumendosi la responsabilità di temi caldi come l'imposta sugli extraprofitti delle banche e il salario minimo. Si pone tra i capi di governo che vogliono incarnare il ruolo di trasformatori. Ma come si comporterà nel governare il Paese?

Sofia

Ventura

Con le interviste rilasciate alla vigilia di Ferragosto Giorgia Meloni ha mostrato che al timone del governo c’è lei e alleati e ministri devono adeguarsi. Dell’imposta sugli extraprofitti delle banche si è assunta la responsabilità. Senza preoccuparsi per la reazione negativa di Tajani, al quale ha inviato un messaggio non proprio di fiducia, sostenendo che la notizia non doveva "girare troppo". O per un Giorgetti – ministro dell’Economia – silenzioso: minimizzando ha rilevato che doveva agire e ha agito. Anche con l’attribuzione al Cnel del compito di formulare proposte per il ‘lavoro povero’ ha mostrato la tendenza ad accentrare, esautorando di fatto la ministra del Lavoro Calderone. Ha preso in mano un tema caldo, con le opposizioni unite sul salario minimo, e lo ha neutralizzato, almeno per ora. Unendo la costruzione dell’immagine personale a un esercizio più verticale del potere rispetto al presidente del Consiglio pensato dai costituenti, Meloni si approssima a quel modello di premier (all’italiana) plasmato nella Seconda Repubblica. Ma non solo. La premier si situa tra i capi di governo che hanno voluto incarnare, anche mediaticamente, il ruolo di trasformatori: Berlusconi, Renzi, Conte. Priva del loro narcisismo e più abile nel rapportarsi ai corpi sociali, anche Meloni è però attenta a presentarsi sempre dalla parte del buon senso e dei cittadini e a dipingere l’opposizione come la contrapposizione politicista al suo buon governo. Il tema è se, proseguendo nell’esperienza a Palazzo Chigi, come quei predecessori si preoccuperà soprattutto di mandare messaggi (nell’intervista l’imposta sugli extraprofitti è il messaggio per uno "Stato giusto") per consolidare leadership e consenso personali o si porrà piuttosto il problema di governare un Paese difficile. Senza il pensiero rivolto alle prossime elezioni.