Intendevano proporre un progetto per una maxi iniziativa per il Giubileo, uno show di droni e luci, ma per ora l’intento non ha superato le non scritte ma ferree usanze protocollari in vigore in Vaticano. Il fratello di Elon Musk, Kimbal, insieme alla moglie di Andrea Bocelli, Veronica Berti, del progetto hanno parlato prima in colloqui a Palazzo Chigi, quindi si sono rivolti al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, in Campidoglio offrendolo (non si sa se gratis o a pagamento) in vista del Giubileo degli Adolescenti dal 25 al 27 aprile. Ma è stato, almeno finora, negli ovattati corridoi d’Oltretevere che la missione del Musk minore che a Roma si è distinto anche per lo sfoggio di un cappello da cowboy, ha incontrato difficoltà. Invece che al delegato del Papa per l’organizzazione del Giubileo, cioè l’arcivescovo Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Kimbal Musk e la moglie di Bocelli si sono rivolti al cardinale Mauro Gambetti, arciprete della basilica di San Pietro e vicario del Papa per la Città del Vaticano.
CronacaIl fratello di Musk e la gaffe per lo show con i droni in Vaticano