Venerdì 8 Novembre 2024
ROBERTO
Cronaca

Il discorso (in tedesco) di Carlo Prima volta di un re al Bundestag "Berlino e Londra più unite che mai"

Il sovrano, europeista e contrario alla Brexit, è intervenuto in Parlamento. Buona accoglienza anche per Camilla .

Il discorso (in tedesco) di Carlo  Prima volta di un re al Bundestag  "Berlino e Londra più unite che mai"

Il discorso (in tedesco) di Carlo Prima volta di un re al Bundestag "Berlino e Londra più unite che mai"

di Roberto

Giardina

"È un grande onore essere qui, con mia moglie Camilla, per rinnovare l’amicizia speciale tra Gran Bretagna e Germania", ha esordito Re Carlo nel parlare al Bundestag, in inglese e anche in un ottimo tedesco. È la prima volta per un sovrano britannico, ma Carlo da principe ereditario aveva già parlato al Parlamento il 15 novembre del 2020. È la sua prima visita all’estero, dopo che è stato annullato per ragioni di sicurezza il viaggio a Parigi, e l’esordio in Germania, è anche un sorta di ritorno a casa. La famiglia reale ha le sue orgini a Coburgo, staterello in Baviera. "Nelle grandi sfide siamo fianco a fianco, ha continuato, i legami tra i nostri due paesi sono sempre forti". Il presidente Frank- Walter Steinmeier nell’accogliere la coppia mercoledì, ha dichiarato di sperare, anzi di essere certo, che grazie al re verranno rinsaldati i legami con la Germania e l´Europa.

Carlo è sempre stato un europeista convinto, e contrario alla Brexit, ma era obbligato al silenzio, come sua madre. A Berlino ha ricevuto un’accoglienza entusiasta dalla folla alla Porta di Brandeburgo. I dissapori di famiglia, i contrasti con il figlio Henry, non interessano i tedeschi. Quella con Camilla è una grande storia d’amore. Carlo ha incontrato i cugini tedeschi, ma non è andato mai a Coburgo, benché privatamente abbia visitato la Germania almeno una quarantina di volte. Sarebbe una visita problematica. I parenti tedeschi furono tra i primi a lasciarsi sedurre da Hitler. Il legame tra Gran Bretagna e Germania è sempre stato un misto di odio e amore. La Regina Vittoria giunse 18enne sul trono perché gli Hannover, altra dinastia tedesca avevano molti figli ma tutti illegittimi. Fino a nove anni parlò tedesco, e non scrisse nai in inglese senza errori. L’ultimo Kaiser, Guglielmo II era suo nipote, e lo Zar Nicola aveva sposato un´altra sua nipote, la principessa Alessandra. Nel 1913, il Kaiser proclamò "Das Blut ist kein Wasser", il sangue non è acqua, la guerra non ci sarebbe stata tra parenti, ma si sbagliava: i legami di famiglia ormai contavano poco.

Nel 1917, in piena guerra, i Coburg divennero i Windsor, un nome d’arte. Non era opportuno che si ricordassero le origini tedesche della famiglia. Nel ’38, Edoardo VIII abdicò per amore di Wallis Simpson, un’americana poco rispettabile per quei tempi, ma forse perse la corona perché era un fan del Führer. E persa la corona, andò in viaggio di nozze in Germania, e fu ricevuto da Hitler nel suo Nido d´Aquila, vicino a Monaco. Durante la guerra i nazisti progettarono di rapire l’ex sovrano per riportarlo sul trono. Non è una leggenda. Churchill prudentemente spedì Edoardo in esilio alle Bahamas. Anche lo zio di Elisabetta, Lord Mountbatten, si chiamava in realtà Battenberg, e aveva tradotto in inglese il suo nome. Fu lui a far cadere la giovane Liz nelle braccia del cugino Filippo, principe greco, ma con sangue tedesco. Aveva studiato in collegio in Germania durante il III Reich. Elisabetta si recó cinque volte in Germania, ma non ebbe mai l’onore di parlare al Bundestag. La prima volta, nel 1965, la guerra era ancora vicina. E l´ultima volta nel ´92, fu il Cancelliere Kohl a dire di no, adirato perché Margareth Thatcher si era opposta fino all’ultimo alla riunificazione delle Germanie: "Che cosa vogliono questi tedeschi? In fondo hanno perso la guerra". Carlo ha atteso a lungo per salire sul trono, ma è giunto in tempo perché il passato non sia più un ostacolo, tra Londra e Berlino, tra la Gran Bretagna e il Continente.