Venerdì 7 Marzo 2025
REDAZIONE CRONACA

Il blitz a Milano . Bandiera della Palestina sulla facciata del Duomo

L’azione di Apuzzo, candidato alle Europee con l’Alleanza Verdi Sinistra. Il consigliere Monguzzi: "La gente applaudiva". Ira della comunità ebraica.

Il blitz a Milano . Bandiera della Palestina sulla facciata del Duomo

Una gigantesca bandiera della Palestina ha sventolato per qualche minuto sulla facciata del Duomo di Milano, ieri poco dopo le 13, "tra gli applausi della gente" ha aggiunto lo storico ambientalista e consigliere comunale Carlo Monguzzi immortalandola sui social in tempo reale. Non era un’iniziativa della casa (la Veneranda Fabbrica del Duomo, ente ecclesiastico), né una campagna choc per le Europee, benché l’operazione qualcosa c’entri con le elezioni di sabato e domenica: a rivendicarla è stato l’ex deputato dei Verdi Stefano Apuzzo, 58 anni, candidato con Avs nel collegio Nord-Ovest, che il 23 maggio aveva condotto un’impresa analoga a Montecitorio.

Apuzzo ha spiegato d’esser salito alle terrazze della cattedrale insieme a un altro esponente dei Verdi (la polizia ha identificato con loro anche una donna), pagando il biglietto: "Io avevo questa enorme bandiera della Palestina arrotolata nei pantaloni – ha dettagliato –. Avevo notato una finestrella aperta che dà su un davanzale centrale della facciata. Sono uscito e ho avuto il tempo di appendere la bandiera" tra le due guglie principali per qualche istante prima che intervenissero due addetti alla sicurezza del Duomo e poi la polizia "che ce l’ha sequestrata". "Siamo a 37mila civili palestinesi dilaniati dalle bombe israelo-americane, è ora che i popoli del mondo insorgano contro il genocidio", ha poi motivato l’eurocandidato, precisando di non volere "contestare la Chiesa, bensì chiedere al Governo italiano lo stesso coraggioso passo del Vaticano che riconobbe lo Stato di Palestina già nel 2013". La Lega, col segretario provinciale Samuele Piscina, chiede invece che i responsabili dell’imbandieramento del Duomo siano denunciati.

Durissima la reazione del presidente della Comunità ebraica di Milano Walker Meghnagi: "Incredibile che nessuno faccia nulla! Si stanno impossessando della nostra Milano, dei nostri valori e sentimenti". Perché è sull’esposizione della bandiera della Palestina da Palazzo Marino, sede del Comune, che a Milano si discute da una settimana, dopo l’iniziativa di Bologna e dopo che il sindaco Giuseppe Sala ha detto di ritenere "utile" che il Consiglio comunale ne discuta, aggiungendo: "Penso che lo Stato palestinese vada riconosciuto".

Posizione che gli è valsa da una parte la richiesta di esporre in abbinata la bandiera d’Israele e uno striscione per la liberazione degli ostaggi di Hamas, altrimenti "sembra un premio agli attacchi del 7 ottobre", ha detto Daniele Nahum, consigliere comunale ex Pd ora candidato alle Europee con Azione; dall’altra il sopracitato Monguzzi, eletto in Comune con Europa verde e firmatario di una mozione urgente per esporre solo la bandiera della Palestina, il 2 giugno l’ha già issata in autonomia dagli uffici comunali in Galleria Vittorio Emanuele.Giulia Bonezzi