Martedì 11 Febbraio 2025
PAOLA FICHERA
Cronaca

Iacopo, candidato coraggio Politica in smart working

Simbolo della lotta alle barriere architettoniche, ora è capolista in Toscana . È malato e oggi con il virus non può uscire. Campagna elettorale da casa.

di Paola Fichera

Un salto avanti! Altissimo. E’ da questo slogan che Iacopo Melio classe 1992 ha deciso di far partire la campagna elettorale come capolista del Pd per le elezioni regionali in Toscana. E poco importa se la sindrome di Escoban lo costringe su una sedia a rotelle e gli rende impossibile uscire di casa al tempo del Coronavirus. Iacopo è pronto a correre lo stesso. Lo farà on line partecipando dallo schermo in collegamento web agli incontri alla festa dell’Unità. Il prossimo è già fissato per l’11 settembre e se la vedrà con Mattia Santori il leader delle Sardine.

"Siamo forti – ha detto ieri davanti al partito riunito per la presentazione ufficiale della sua candidatura – di una grande storia e valori forti, dobbiamo farli vivere nel futuro, questa è la sfida: far fare un salto avanti alla nostra Regione. Non dobbiamo solo difendere un modello ma proiettarci nel futuro e fare della Toscana, a partire da Firenze e dal buon lavoro del suo Sindaco, un laboratorio di innovazione". Negli schermi accanto al suo applaudono il sindaco Dario Nardella e la segretaria regionale Simona Bonafè, anche loro in collegamento. Come il messaggio che da Roma arriva direttamente dal leader Zingaretti.

Nel mezzo il candidato governatore Eugenio Giani che sta già studiando una variazione al regolamento del consiglio regionale perché Iacopo possa partecipare in remoto fino a quando non sarà trovato il vaccino anti Covid e anche lui potrà riprendere a uscire. A Firenze intanto ci sono già un centinaio di volontari, dai giovani del Pd fino a militanti storici, ma anche tante persone comuni, giovani specialmente, che si stanno mobilitando per i volantinaggi. Perché sono in tanti a volersi mobilitare per il Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, scelto da Mattarella per la sua battaglia #vorreiprendereiltreno (oggi una onlus) una protesta diventata una bandiera virale sui social per abbattere barriere architettoniche e stereotipi. Per partecipare a un incontro con lui basta scrivere a una mail e i "10 minuti con Iacopo" sono garantiti. Call brevi con singoli o gruppetti di cittadini. A girare per le case con gli smartphone saranno i volontari: un inedito mix di tecnologia contemporanea e antico porta a porta.