Lo chef Gualtiero Marchesi (Newpress)
Roma, 26 dicembre 2017 - E' morto Gualtiero Marchesi, decano degli chef d'Italia. Marchesi - malato da tempo - si è spento oggi alle 18 nella sua casa di Milano all'età di 87 anni, circondato dai suoi familiari. Tra gli chef italiani più famosi al mondo, è considerato il fondatore della 'nuova cucina italiana'. Titolare del ristorante 'Il Marchesino', ricevette numerosi riconoscimenti e onorificenze. Marchesi aveva lasciato nell'ottobre scorso il rettorato di Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana dove si insegna il mestiere del cuoco e del pasticcere. La data dei funerali sarà decisa domani, mentre il prossimo 19 marzo, giorno della sua nascita, sarà presentato il film sulla sua vita: 'Gualtiero Marchesi: The Great Italian'.
Nato da una famiglia di ristoratori, lavorò nell'albergo familiare e lan sua formazione professionale iniziò in Svizzera per perfezionarsi a Parigi. Nel 1977 fondò il suo primo ristorante a Milano, riscuotendo un immediato successo: una stella della guida Michelin, che diventano due nel 1978 e tre, per la prima volta in Italia, nel 1985. Stelle che in seguito, primo al mondo, restituirà: in quel rifiuto a essere 'classificato' c'è la strenua difesa della cucina italiana bistrattata - spiega - senza motivo a danno della rivale d'Oltralpe.
Nel 1986 fu il primo ristorante in Italia ad avere il riconoscimento delle 3 stelle della guida francese, passando a due dal 1997 in avanti. Seguì il riconoscimento di commendatore nel 1991 conferito dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Tra i suoi allievi Enrico Crippa, Carlo Cracco e Daniel Canzian, solo per citarne alcuni. Quest'ultimo è stato anche l'unico ad aver ricoperto il ruolo di executive chef del Gruppo Marchesi.
Nel giugno 2006 fondò Alma e nel 2010, in occasione dei suoi ottant'anni, nacque la Fondazione Gualtiero Marchesi. Quest'anno alla Camera venne attribuito allo chef il Premio America della Fondazione Italia Usa.
LE REAZIONI
MARTINA - "Un onore avere conosciuto Gualtiero Marchesi, grande maestro della nostra Cucina e portabandiera del Paese", scrive su Twitter il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina.
Un onore avere conosciuto Gualtiero Marchesi, grande maestro della nostra Cucina e portabandiera del Paese #GualtieroMarchesi
— Maurizio Martina (@maumartina) 26 dicembre 2017
MARONI - "Addio Gualtiero, maestro impareggiabile di bravura e di stile. Hai saputo portare la cucina italiana su cime inesplorate senza mai perdere le radici della tua Milano. La Lombardia e l'Italia ti sono riconoscenti per sempre". Così su Twitter il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
CRACCO - "Ciao Maestro. E grazie", ha scritto lo chef Carlo Cracco, affidando sempre a Twitter e Facebook il suo messaggio di condoglianze. Accanto al commento, la foto di Marchesi.
Ciao Maestro. E grazie. pic.twitter.com/RgoD5flXyq
— Carlo Cracco (@craccocarlo) 26 dicembre 2017