Roma, 11 settembre 2024 – Dal 2025 per andare a visitare la Gran Bretagna servirà il visto. E sarà a pagamento. Il Regno Unito ha infatti comunicato che anche per i cittadini Ue (italiani compresi) sarà necessario un visto a pagamento, denominato Eta (Electronic Travel authorisation), a meno che non si abbia un permesso di lavoro o si sia residenti Oltremanica. Una conseguenza della Brexit che ha cancellato la libertà di movimento automatica entro i confini britannici, obbligando chi vorrà fare il turista a Londra o Edimburgo a sborsare qualche sterlina in più.
Le date
Per i cittadini non europei l'obbligo di richiedere l'Eta scatterà già dall'8 gennaio 2025 e potrà essere essere richiesta a partire dal 27 novembre. I residenti Ue invece potranno cominciare a farne domanda dal 25 marzo e ne avranno bisogno a far data dal 2 aprile.
E se l'obbligo è già in vigore per Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar, resteranno invece esentati dall'obbligo i cittadini irlandesi grazie alla 'Common Travel Area' tra Regno Unito e Repubblica d'Irlanda.
Come richiedere l'Eta
La richiesta del visto a pagamento potrà essere fatta attraverso il sito del governo oppure attraverso un'apposita app, la Uk Eta, già disponibile sugli store degli smartphone. Il Paese "sta compiendo importanti passi avanti per raggiungere il suo ambizioso obiettivo di digitalizzare il sistema di frontiera e immigrazione del Regno Unito e ha stabilito nuove date di attuazione per il programma di autorizzazione di viaggio elettronica (ETA)", spiega il governo britannico sul suo sito.
Per la richiesta bisognerà fornire i dati del passaporto e di contatto, caricare una propria foto e rispondere a una serie di domande sulla sicurezza. Dovrà richiedere l’Eta anche chi intenda solo fare scalo in un aeroporto della Gran Bretagna (la stessa cosa avviene peraltro anche con l’Esta degli Stati Uniti).
Qual è il costo dell'Eta e quanto dura
L'Eta ha un costo che si aggira sulle 10 sterline (circa 12 euro) e consentirà più viaggi nel Regno Unito per soggiorni fino a 6 mesi alla volta nell'arco di 2 anni o fino alla scadenza del passaporto del titolare, a seconda di quale evento si verifichi per primo.
L'Unione Europea farà lo stesso
L'Unione Europea, dal canto suo, sta adottando un sistema simile: l'ETIAS (European Travel Information and Authorisation System). A partire dall'estate 2025, i cittadini britannici che desiderano visitare l'UE per turismo dovranno registrarsi online e pagare 7 euro per ottenere l’ETIAS, che sarà valido per tre anni e consentirà ingressi illimitati nei 27 Paesi membri, oltre che in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.