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Il cordone sanitario per escludere l’estrema destra dal governo in Austria non si è strappato: il prossimo esecutivo a Vienna...
Il cordone sanitario per escludere l’estrema destra dal governo in Austria non si è strappato: il prossimo esecutivo a Vienna sarà composto da una coalizione a tre, a trazione europeista. L’annuncio, nell’aria da qualche giorno, è arrivato dal leader dei popolari Christian Stocker (foto) dopo aver sciolto gli ultimi nodi coi nuovi alleati, i socialdemocratici dell’Spo e i liberali di Neos. "Sono stati i negoziati più difficili della nostra storia", ha ammesso Stocker, che assumerà la carica di cancelliere. Mentre i nazionalisti dell’Fpo, rimasti fuori dalle stanze dei bottoni nonostante la vittoria alle elezioni e dopo aver tentato di formare l’esecutivo, hanno promesso battaglia. Il governo Stocker dovrebbe insediarsi la prossima settimana con un programma che avrà tra le priorità le questioni dell’immigrazione e dell’integrazione. Il prossimo cancelliere, avvocato 64enne e segretario generale del partito dal 2022, ha promesso un "divieto costituzionale del velo per proteggere i minori in difficoltà" e "la sospensione immediata dei ricongiungimenti familiari".