Lunedì 31 Marzo 2025
NICHOLAS MASETTI
Cronaca

Gli imprenditori lettori: "In stazione all’alba per comprarlo subito"

I ricordi di Marchesini, Della Valle e Montezemolo

Gli imprenditori lettori: "In stazione all’alba per comprarlo subito"

La corsa in stazione per andare a leggere il Carlino appena sfornato. Il sogno di fare la giornalista. La mazzetta di giornali a Torino senza il quotidiano che lo ha accompagnato nell’adolescenza. Tanto da volerlo leggere anche dal suo ufficio alla Fiat e da un’altra città. Testimonianze e racconti di chi al nostro giornale è sempre stato legato. Parola di Diego Della Valle, presidente di Tod’s Group, Valentina Marchesini, membro del cda, direttrice Risorse umane, marketing e comunicazione di Marchesini Group, e Luca Cordero di Montezemolo, presidente Italo-Ntv. "Tre grandissimi imprenditori che stanno facendo la storia dell’imprenditoria italiana nel mondo", racconta Agnese Pini, direttrice QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e Luce!. E anche ieri sera, dal palco del Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, i tre hanno dimostrato quanto siano legati al quotidiano, anche in un’epoca di dazi, guerre e crisi economiche.

Luca Cordero di Montezemolo, Agnese Pini, Valentina Marchesini, Diego Della Valle
Luca Cordero di Montezemolo, Agnese Pini, Valentina Marchesini, Diego Della Valle

"Ho studiato a Bologna – ricorda con piacere Della Valle – e ho passato tante sere con la scusa del Carlino per non andare a dormire. Con altri amici andavamo a leggerlo alla stazione appena arrivava. Anche nelle Marche poi ha sempre tenuto compagnia perché parliamo di un giornale che è un grande amico delle famiglie, non solo nei territori dove epoca". Tempo di ricordi anche per Marchesini. Dai momenti in cui era appassionata alla cronaca nera fino all’obiettivo di diventare una giornalista: "Mi viene subito in mente la prima intervista che feci. Il Carlino è sempre stato il giornale di tutti, quel quotidiano che ci racconta tutti i giorni ciò che avviene dal globale al locale, oggi anche attraverso i social e i podcast".

Un tuffo nel passato lo fa anche Montezemolo, nato a Bologna, ex presidente Ferrari, per tanti anni alla Fiat e oggi a capo di Italo: "Ricordo che lessi il Carlino la prima volta a 7 anni. Poi conobbi Attilio Monti, un imprenditore che ha fatto grande l’Italia nel dopoguerra". La cronaca locale, quella nazionale e internazionale. Fascicoli che Montezemolo ha voluto con sé anche nei periodi a Torino. Ma che cercava anche nel ritorno a Bologna, all’uscita dal cinema. "Voglio ricordare Marco Leonelli (ex direttore), Leo Turrini ed Edmondo Berselli. Un tipo di giornalismo che è sempre stato obiettivo".

Sulla questione dazi Montezemolo è convinto "che ci sarà un passo indietro da parte degli Usa, nell’interesse di tutti". Per questo, dice Della Valle, "gli imprenditori devono continuare a fare il proprio. Abbiamo visto anche durante il Covid quanto sia importante il lavoro di squadra". Quell’unione che chiede, anche a livello europeo, Marchesini: "Dobbiamo provare a fare alleanze, di essere Europa anche a livello imprenditoriale. Altrimenti sarà difficile competere con Usa e Cina. Ma se la mia azienda è europea può farlo".