Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

L’audio di Giulia alle amiche: “Vorrei che Filippo sparisse, ma ho paura che si faccia del male”

Così Giulia parlava di Turetta, 39 giorni prima di essere uccisa: “Non ce la faccio più, vorrei non sentirlo. Ma lui dice che pensa solo ad ammazzarsi e mi sento in colpa”. I vocali fatti ascoltare a Chi l’ha visto

Giulia Cecchettin (Ansa)

Venezia, 22 novembre 2023 – "So che sono un disco rotto ma sono arrivata al punto in cui non ce la faccio più a stare dietro a Pippo”. E’ la voce di Giulia Cecchettin contenuta negli audio (qui sotto) che la 22enne di Vigonovo aveva mandato alle amiche prima di morire e che stasera Chi l’ha visto ha fatto ascoltare in trasmissione. Trentanove giorni prima di essere uccisa dall’ex fidanzato, Giulia parlava di Filippo Turetta e del rapporto che la studentessa desiderava chiudere ma che trascinava per “senso di colpa” e paura che l’ex compagno potesse “farsi male”. Tanto diceva di soffrire Filippo. Giulia e Filippo non stavano più insieme dall’estate ma continuavano a frequentarsi. 

“Non ce la faccio più – ammette lei – vorrei che almeno per un periodo sparisse”.  "Ho l’impulso di scrivergli perché per me è abitudine però vorrei che sparisse – ribadisce – . Questa cosa ovviamente a lui non la posso scrivere perché credo che darebbe di matto”. 

A questo punto Giulia si spiega meglio. "Vorrei non avere più contatti con lui. Però allo stesso tempo lui mi viene a dire che è super depresso, che ha smesso di mangiare, passa le giornate a guardare il soffitto, pensa solo ad ammazzarsi, vorrebbe morire. Non me le viene a dire per forza come ricatto però suonano molto come ricatto. Allo stesso tempo mi viene a dire che l'unica luce che vede nelle sue giornate sono le uscite con me o i momenti in cui io gli scrivo". La ragazza teme un gesto sconsiderato. “Vorrei fortemente sparire dalla sua vita, ma non so come farlo. Mi sento in colpa, ho troppa paura che possa farsi male in qualche modo”. In quel momento non pensava che il male l’avrebbe fatto a lei. 

Davanti ai poliziotti tedeschi che l’hanno arrestato, Filippo Turetta ha confessato di aver “ucciso la fidanzata”. Dopo l’omicidio, “ho vagato 7 giorni pensando di farla finita – ha detto – ma non ho avuto il coraggio”.