Città del Vaticano, 13 novembre 2016 - Il Giubileo straordinario della misericordia, proclamato da Papa Francesco e aperto l'8 dicembre dello scorso anno, chiuderà solo tra sette giorni: il 20 novembre è prevista una cerimonia liturgica solenne nella basilica di San Pietro in Vaticano presieduta da Papa Francesco, che chiuderà la Porta Santa. Ma già oggi l'Anno Santo è considerato praticamente finito: in tutte le diocesi del mondo infatti i vescovi titolari chiuderanno le porte sante delle loro cattedrali, nonché nei santuari. A Roma, sarà il cardinale vicario Agostino Vallini a chiudere nel pomeriggio la Porta Santa della cattedrale di San Giovanni in Laterano. Poco prima e poco dopo, nella capitale saranno chiuse anche quelle delle altre due basiliche papali: San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore.
IL GIUBILEO DEI SENZATETTO - Intanto il Pontefice festeggia il giubileo dei clochard. La Basilica di San Pietro è affollata da migliaia di senzatetto per la messa che papa Francesco celebra stamane in occasione del Giubileo delle persone socialmente escluse e dei senza fissa dimora. "La persona umana, posta da Dio al culmine del creato, viene spesso scartata, perché si preferiscono le cose che passano. E questo è inaccettabile - ha detto il Pontefice - è grave che ci si abitui a questo scarto". Bergoglio ha indicato 'la tragica contraddizione dei nostri tempi: 'quanto più aumentano il progresso e le possibilità, tanto più vi sono coloro che non possono accedervi".