San Candido (Bolzano), 18 agosto 2024 – Sono gli uomini senza volto. Gli specialisti delle operazioni ad alta tensione. Il Gis dei carabinieri intervenuto a San Candido (Bolzano) per catturare un killer che si era barricato in casa dopo aver ucciso il padre e una vicina, ha attraversato la storia d’Italia.
La storia del Gis
Il Gruppo intervento speciale è nato nel 1978, voluto fortemente da Francesco Cossiga, allora ministro dell’Interno. L’Italia era in piena emergenza terrorismo. Come oggi, fin dagli esordi gli uomini del Gis arrivavano dall’allora 1°Battaglione Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”.
Dall’antiterrorismo alla liberazione degli ostaggi
Il battesimo per il reparto arriva due anni più tardi, è il 1980 quando il Gis interviene nel supercarcere di Trani in rivolta. Poi arrivano i blitz nella liberazione degli ostaggi e la cattura dei boss mafiosi.
Servizio di scorta alle personalità
Sempre tra le funzioni del reparto speciale c’è anche quella di garantire la scorta alle personalità.
La bandiera di guerra
Nel 2020 il presidente della Repubblica ha concesso al Gis la bandiera di guerra. Il reparto può intervenire anche di supporto ai reparti territoriali dell’Arma. Proprio come è accaduto oggi a San Candido.