
Commemorazioni, incontri, messaggi per non dimenticare in tutto il mondo in occasione del Giorno della Memoria, mentre in Italia suscitano preoccupazione i recenti episodi di razzismo che hanno coinvolto giovani, a partire dalla vicenda del 12enne aggredito a Campiglia Marittima (Livorno), con calci, sputi e insulti perché ebreo. La giornata della Memoria – ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – "non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti", ma "ci invita a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. A partire dai banchi di scuola". Il capo dello Stato ha citato i recenti episodi di di antisemitismo, che – come sottolineato dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese – "destano preoccupazione e devono spingerci a non abbassare la guardia". In alcune città, da Perugia a Belluno, alcuni no vax hanno oltraggiato la memoria stendendo a terra divise dei deportati nei campi di concentramento ed esponendo in bella vista sul petto anche la stella di David con la scritta "no Green pass".