Giovedì 26 Settembre 2024
RITA BARTOLOMEI
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Disperso sul Gran Sasso, quell’ultimo video sui social e le testimonianze

Giorgio Lanciotti, 35 anni, di Roseto degli Abruzzi, sabato pomeriggio aveva postato sui social la sua scalata verso la cima del Corno Grande. Le ricerche con elicotteri e cani

Teramo, 24 settembre 2024 – Lo stanno cercando sulla vetta orientale del Corno Grande, lungo il versante teramano del Gran Sasso.

Giorgio Lanciotti, 35 anni, di Roseto degli Abruzzi (Teramo), sabato pomeriggio aveva postato sui social proprio quella sua scalata.

Appassionato di montagna, figlio dell’imprenditore Gloriano, sabato nel primo pomeriggio era passato dal Rifugio Franchetti.

Rifugio Franchetti sul Gran Sasso: Giorgio Lanciotti, disperso, sabato ha fatto tappa lì
Rifugio Franchetti sul Gran Sasso: Giorgio Lanciotti, disperso, sabato ha fatto tappa lì

La storia in breve

La tappa al Rifugio Franchetti e le parole del gestore

Racconta al telefono con Quotidiano.net il gestore: “Lo hanno visto i ragazzi che lavorano con me. Ha detto che voleva raggiungere la cima del Corno Grande. Cominciava ad esserci la nebbia, era da solo, i miei colleghi lo hanno sconsigliato. Però voglio precisare che le condizioni meteo non erano proibitive. Diciamo che il nostro è stato un atteggiamento prudente. I ragazzi lo hanno visto poi avviarsi verso la cima. Il mio collega si era raccomandato di avvertirci, quando fosse tornato indietro. Non abbiamo sentito nulla ma non ci siamo preoccupati, siamo abituati anche a questo”.

Invece Giorgio non ha fatto ritorno. Le ricerche sono difficili, in questi giorni i soccorritori hanno dovuto interromperle più volte per la nebbia. L’imprenditore di Roseto degli Abruzzi viene cercato anche con le squadre di cinofili.

Le ricerche del Soccorso alpino e le parole del presidente

"Stiamo lavorando da domenica mattina – spiega al telefono il presidente del Soccorso alpino abruzzese, Daniele Perilli -.Sono in campo elicotteri e squadre a terra”. Partecipano alle ricerche anche Guardia di Finanza e vigili del fuoco. “L’ultima traccia risale a sabato pomeriggio, al video postato sui social che lo ritrae sulla vetta del Corno Grande”. Oggi resta l’attesa angosciosa della famiglia.