Roma, 13 novembre 2023 - Il giudice monocratico di Roma ha condannato a 3 anni Andrea Piazzolla, l'ex collaboratore di Gina Lollobrigida accusato di circonvenzione di incapace per avere sottratto beni al patrimonio della attrice tra il 2013 e il 2018. Per l'imputato la Procura di Roma aveva chiesto una condanna a 7 anni e mezzo di reclusione.
Il giudice monocratico di Roma ha inoltre stabilito una provvisionale immediatamente esecutiva di mezzo milione di euro a favore delle parti civili. Il giudice ha inoltre deciso il dissequestro della villa sulla Appia Antica.
“È comunque un dolore, ma la sentenza fa giustizia – sono le parole a caldo di Milko Skofic, figlio dell’attrice – . La verità è che però non si doveva proprio arrivare a questo. Si tratta di una vicenda amara che non doveva proprio succedere. Sono arrivato psicologicamente svuotato alla sentenza e rimpiango tutto il tempo che ho perso e al fatto che non ho potuto stare accanto a mia madre”.
“Un giudice estremamente preparato del tribunale di Roma ha riconosciuto la ragionevolezza delle nostre ipotesi e finalmente è stata fatta giustizia”, ha affermato l’avvocato Michele Gentiloni Silveri, legale della famiglia Lollobrigida.
Prima della sentenza Piazzolla aveva reso dichiarazioni spontanee in aula, dicendo di “essere stato l'unico ad essersi preso cura di Gina Lollobrigida, e continuo a farlo. Non ho mai visto a Subiaco (dove l'attrice è sepolta) il figlio, il nipote o il presunto marito''.