(ANSAmed) - TEL AVIV, 8 DIC - Le forze israeliane sono in alto allarme per possibili disordini e scontri oggi al termine delle preghiere del venerdì sulla Spianata delle Moschee e in Cisgiordania per il terzo 'Giorno di rabbia' indetto dai palestinesi contro la decisione Usa di riconoscere la città capitale di Israele. La polizia - hanno ricordato i media - ha schierato ingenti forze a Gerusalemme, ma al momento non ha previsto alcuna restrizione all'accesso dei fedeli musulmani alla Spianata, come è accaduto in altre occasioni simili. Anche l'esercito ha rinforzato la sua presenza in tutta la Cisgiordania.
CronacaGerusalemme: massima allerta Israele