I carabinieri hanno sorpreso i tre mentre rubavano nel cantiere
Reggio Emilia, 29 dicembre 2014 - Sono stati sorpresi dai carabinieri mentre “succhiavano” il carburante dai serbatoi dei mezzi di movimentazione terra parcheggiati nell’area di cantiere recintata di proprietà dell’Anas. In manette sono finiti il 22enne Sasa Dragicevic, il 30enne Nemanja Pantelic e il 26enne Danijel Stambolija, tutti cittadini serbi in Italia senza fissa dimora. Ieri pomeriggio, nel corso di un servizio di controllo del territorio, un equipaggio del Nucleo radiomobile della compagnia di Reggio, transitando lungo la tangenziale ha notato davanti al cancello regolarmente chiuso dell’area allestita dall’Anas un’autovettura Fiat Bravo rossa con il motore acceso, pronta a partire, con all’esterno un giovane che si guardava attorno in maniera circospetta. I militari raggiungevano il giovane, lo hanno identificato in Danijel Stambolija: stava facendo il “palo” ai due suoi connazionali che scavalcata la recinzione era o intenti a rubare carburante da un escavatore parcheggiato all’interno dell’area. I due, che non si sono accorti della presenza dei carabinieri, sono stati subito raggiunti dai militari che li hanno bloccati. Avevano riempito una tanica da 20 litri di gasolio “succhiati” grazie a un tubo di gomma in loro possesso dal serbatoio di un escavatore che avevano forzato, di proprietà di un’azienda di Parma. Sono stati arrestati per furto aggravato.