Martedì 12 Novembre 2024

Funerali di Giulia Cecchettin, attese oltre 10mila persone a Padova. Turetta può guardare la tv e seguire la funzione

Accesso all’area di Santa Giustina consentito tra le 9 e le 10.45. Da Vigonovo verrà trasferita in chiesa la gigantografia con la scritta “ti vogliamo bene”. Mattarella non sarà presente

Padova, 4 dicembre 2023 – Domani è il giorno dei funerali di Giulia Cecchettin, un ultimo saluto alla studentessa di 22 anni vittima di femminicidio celebrato a Padova dove sono attese oltre 10mila persone e che, attraverso le dirette tv e online, sarà diffuso in tutto il Paese. L'accesso alla basilica di Santa Giustina in Prato della Valle e alla piazza è previsto “dalle 9 di domani fino alle 10.45 – ha spiegato il prefetto di Padova Francesco Messina - La funzione inizierà alle 11 e sarà officiata dal vescovo di Padova, Claudio Cipolla".

I preparativi per i funerali di Giulia Cecchettin nella basilica di Santa Giustina a Padova
I preparativi per i funerali di Giulia Cecchettin nella basilica di Santa Giustina a Padova

La funzione a Saonara

Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, e la sindaca di Saonara, Michela Lazzato, di concerto con la curia stanno gestendo "l'evento di domani - ha proseguito il prefetto - dietro indicazioni specifiche della famiglia di Giulia Cecchettin". Dopo la funzione a Santa Giustina la salma di Giulia lascerà Padova per la seconda funzione, quella delle 14 in forma più privata, nella chiesa di Saonara. Al termine ci sarà la tumulazione nel cimitero di Saonara.

Il papà Gino: “Diamo un messaggio di grande partecipazione”

“Abbiamo scelto una chiesa grande, la basilica di Santa Giustina, affinché arrivi un messaggio di grande partecipazione, lo abbiamo voluto così perché arrivi questo messaggio”, ha spiegato ieri il papà di Giulia, Gino Cecchettin, parlando delle esequie che inizieranno nella basilica affacciata su Prato della Valle alle 11 e annunciando che leggerà un proprio messaggio.

Turetta può guardare la tv e seguire i funerali

Nel carcere di Verona Filippo Turetta gode dei diritti riconosciuti a tutti i reclusi, e può quindi guardare anche la tv. Se domani lo vorrà, spiegano fonti qualificate all'agenzia Ansa, nulla vieta che possa assistere alle dirette televisive che trasmetteranno i funerali di Giulia a Padova. “È un detenuto come gli altri, e si rende conto di quello che ha fatto” spiegano le stesse fonti: “Sta prendendo le misure con la realtà del carcere, che la prima volta è uno choc”. Il 21enne reo confesso è in cella con un detenuto di 50-60 anni che in accordo con la direzione ha accettato di seguirlo.

I preparativi a Santa Giustina

A Santa Giustina, una delle chiese più grandi del mondo, da giorni sono in corso i preparativi per accogliere migliaia di persone e le autorità che parteciperanno ai funerali. La basilica potrà contenere un numero totale di 1.150 persone e vi potranno sedere le autorità e le persone accreditate direttamente dalla famiglia. All’esterno la piazza sarà divisa in due settori e potrà accogliere oltre 10mila persone.

Vicino al portone d’ingresso della chiesa è affissa da un paio di giorni l'epigrafe di Giulia, dove assieme alla foto della 22enne e a un suo disegno di un vaso di fiori, c’è la scritta “Il tuo sorriso, il regalo più bello. Il tuo amore, un messaggio per il mondo”. Tra gli elementi simbolici della cerimonia ci sarà la gigantografia dedicata a Giulia, con la scritta “ti vogliamo bene” e collocata da giorni sulla facciata del municipio di Vigonovo e trasferita nella basilica di Padova. Nonostante le dimensioni della chiesa, è previsto che molti partecipanti dovranno stare all’esterno e ieri sono stati installati due maxischermi nell’ampio piazzale davanti alla basilica.

Mobilità e sicurezza

Per garantire uno svolgimento ordinato dei funerali domani verrà modificata la viabilità attorno alla basilica di Santa Giustina e in parte di Prato della Valle e tutta l’area sarà “blindata” da un dispositivo di sicurezza stabilito oggi nel corso della riunione programmata del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza di Padova. Per la viabilità straordinaria il Comune ha emesso una dettagliata ordinanza per tutta la durata delle esequie, a partire dalle 9 fino alle 13, considerato che “è prevista un'alta partecipazione sia di autorità che di cittadini, che potranno seguire la cerimonia anche dall'esterno della basilica attraverso due maxischermi”. Quindi per “garantire l'ordinato svolgimento della cerimonia funebre, si rende necessario adottare una serie di provvedimenti temporanei di viabilità nel comparto viario di Prato della Valle”. Le modifiche riguardano il transito degli automezzi, l'uso della Ztl e l'istituzione di divieti di sosta. Saranno organizzati presidi di tutte le forze di polizia, secondo un piano condiviso da sindaco, questore, comandi provinciali e vigili del fuoco a cui si aggiungono presidi medici della Croce verde e 118 per circa 400 uomini più i volontari della Protezione civile. La Diocesi di Padova ha comunicato che la celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva dal Tg1 e operatori, troupe televisive e fotografi non potranno entrare nella basilica "per rispetto della funzione religiosa e dei partecipanti".

Lutto cittadino a Padova e all’Università

Il sindaco di Padova Sergio Giordani ha firmato un'ordinanza nella quale proclama il lutto cittadino "tenuto conto che l'amministrazione comunale, raccogliendo la spontanea partecipazione dei sentimenti dell'intera cittadinanza, intende manifestare in modo solenne il dolore della città per questa grave e dolorosa perdita". Nella giornata di domani le bandiere saranno a mezz'asta su tutti gli edifici comunali e il primo cittadino invita "la cittadinanza, le istituzioni, i titolari di attività produttive a manifestare il proprio cordoglio partecipando nelle forme che riterranno più opportune al lutto cittadino".

In segno di lutto la rettrice dell'Università di Padova, Daniela Mapelli, ha disposto ieri, per tutta la mattina del giorno dei funerali di Giulia Cecchettin fino alle 14, la sospensione delle lezioni e, per tutta la giornata, l'esposizione a mezz'asta delle bandiere. Lo riferisce una nota dell'Ateneo padovano ricordando l’orario dei funerali alle 11 Santa Giustina per Giulia, "studentessa del nostro ateneo, vittima di un efferato femminicidio", conclude la nota.

L’appello di Zaia: “Diamo un segnale per Giulia” 

"Ho parlato con il Quirinale, e il presidente Mattarella non sarà al funerale di Giulia. Di altre partecipazioni nazionali, non so nient'altro”. Lo ha detto stamani a Venezia il presidente del Veneto, Luca Zaia, a margine di un punto stampa a Venezia in cui ha presentato anche un report sulla violenza sulle donne in Veneto. Il governatore ha confermato invece la propria partecipazione, in compagnia degli assessori regionali Manuela Lanzarin e Cristiano Corazzari. Anche il prefetto lagunare uscente, Michele Di Bari, parteciperà alle esequie a Padova. “Faccio un appello ai veneti – ha aggiunto Zaia -: diamo un segnale durante le esequie di Giulia. Chi può abbassi la serranda, chi può spenga le luci alle 11, per 5, 10 minuti o anche per un'ora. Suoniamo i clacson, ognuno nel suo piccolo dia un segnale. Questo dev'essere lo spartiacque, che è culturale nell'approccio, altrimenti andrà a finire che Giulia sarà dimenticata”, ha concluso.