Mercoledì 25 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Funerali Franco Di Mare, le lacrime per l’ultimo addio

Il giornalista è morto a 68 anni a causa di un mesotelioma, aveva denunciato la malattia da Fabio Fazio

Commozione a Santa Maria in Montesanto, conosciuta come la chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo a Roma per i funerali di Franco Di Mare. Il giornalista è morto a 68 anni a causa di un mesotelioma il 17 maggio e solo pochi giorni prima, il 28 aprile, era stato ospite di Fabio Fazio nel programma ‘Che tempo che fa’ e aveva denunciato la malattia e il fatto che la causa del mesotelioma fosse da ricercare nell’esposizione a sostanze come l’uranio impoverito nelle zone di guerra. Zone nelle quali era inviato proprio per la Rai.

I funerali di Franco Di Mare
I funerali di Franco Di Mare

"Mi ha colpito quello che ha denunciato, però i vertici aziendali adesso faranno chiarezza” ha commentato Francesco Giorgino. 

"Perché un giornalista rischia la vita andando nei luoghi di guerra? Perché in guerra si incontra bella gente: al di là delle bombe, del rischio che corri, c'è anche solidarietà tra i colleghi e tra le persone che incontri appunto per caso" aveva spiegato citando Ernest Hemingway.

Giulia Berdini al funerale del marito Franco Di Mare
Giulia Berdini al funerale del marito Franco Di Mare

In tanti sono andati a rendergli omaggio per l'ultimo saluto. In piazza del Popolo sono arrivati l'amministratore delegato della Rai Roberto Sergio, il direttore generale Giampaolo Rossi e la presidente Marinella Soldi, oltre ai colleghi giornalisti Bruno Vespa, Francesco Giorgino, Alberto Matano e al presidente dell'Ordine sei giornalisti del Lazio, Guido D'Ubaldo.

Commosso il ricordo di Bruno Vespa: “Il suo messaggio di commiato è stato bellissimo. Franco era generoso ed era difficile non volergli bene. La sua da Fazio è stata un'intervista molto toccante, in cui si è vista tutta l'umanità di Franco anche in un momento difficile, e mi fa piacere soprattutto che dopo quell'intervista la Rai, che si era addormentata, si sia risvegliata per lui”.

"Spero che le sue battaglie possano trovare ristoro, lo dico onestamente, da persona innanzitutto'' è il commento di Nunzia De Girolamo. "È stata una persona speciale, il fatto che abbia rischiato la vita ogni volta lo rende un giornalista straordinario. È un uomo che abbiamo nel cuore e ci rimarrà per sempre" ha aggiunto il presentatore Rai Beppe Convertini.

"La battaglia di Di Mare? Non è una battaglia, c'è un accertamento in corso e non credo si debbano fare polemiche. C'è un accertamento che deve essere fatto e sarà fatto - ha sottolineato il componente della commissione di Vigilanza Rai, Maurizio Gasparri -. L'avevo cercato recentemente e mi ha risposto con un messaggio che non riporterò nel quale mi diceva che non poteva parlare".