Martedì 11 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

L'addio in San Lorenzo a monsignor Livi, Betori: "Tra le sue aspirazioni il recupero di Sant'Orsola"

Presenti alle esequie de "il sindaco di San Lorenzo" Agnese Renzi, la vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il prefetto Luigi Varratta / GUARDA IL VIDEO DELL'ULTIMO SALUTO / LE IMMAGINI DELLE ESEQUIE / LA MORTE DI DON LIVI / SAN LORENZO LO RICORDA COSI': VIDEO / IL FOTO RACCONTO / LA CAMERA ARDENTE: FOTO / GIORNATA-SORPRESA PER I CENTO ANNI DI DON LIVI: FOTO

Il funerale di monsignor Angelo Livi nella basilica di San Lorenzo (Giuseppe Cabras/New Press Photo

Firenze, 30 dicembre 2014 - A dare l'ultimo saluto a monsignor Angiolo Livi, priore della basilica di San Lorenzo e decano della diocesi fiorentina, morto il 28 dicembre scorso all'età di 100 anni, c'era una folla raccolta e commossa. La basilica era gremita. Tra i presenti, come annunciato, Agnese Renzi, la moglie del premier. Il sacerdote era molto stimato da Matteo Renzi che lo chiamava il 'sindaco di San Lorenzo' per la sua pluridecennale dedizione a quel quartiere della città e nel marzo scorso il premier era andato a fargli visita proprio per il suo 100esimo compleanno.

"Rivolgiamo al Signore il nostro grazie per i 100 anni di vita donati al priore, e per averlo colmato dei suoi doni e avergli dato la forza per superare tutte le difficoltà attraverso la fede", ha detto nell'omelia l'arcivescovo Giuseppe Betori. "Angiolo - ha anche detto il cardinale Betori - avremo nostalgia della tua presenza autorevole e affettuosa, mai stato prete anziano ripiegato sul passato, con giovanile audacia ci hai spinto a guardare sempre con risolutezza al futuro". Betori ha anche sottolineato una delle 'aspirazionì di don Livi, da sempre impegnato per il 'suo' quartiere, e cioè che "San Lorenzo possa trovare la propria rinascita nel recupero dell'ex convento di Sant'Orsola", chiuso e inutilizzato da tanti anni. "Un obiettivo impegnativo - ha concluso Betori - ma da lui indicato, e assolutamente degno della città di Firenze".

Al funerale hanno preso parte, tra gli altri, la vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il prefetto Luigi Varratta