Venerdì 26 Luglio 2024

Frosinone, sparatoria al bar: un morto e 3 feriti, panico tra i passanti

Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe scoppiata una lite tra due gruppi di albanesi, al termine della quale sono stati esplosi colpi di pistola. Il sindaco: “Siamo sotto choc”

Sparatoria in un bar nel centro di Frosinone: due morti e 2 feriti

Sparatoria in un bar nel centro di Frosinone: due morti e 2 feriti

Frosinone, 9 marzo 2024 – Sparatoria in un bar in pieno centro a Frosinone. Il bilancio al momento è di un morto e 3 feriti. Smentita in serata dalla direzione dell’ospedale la seconda vittima.

La sparatoria si è verificata poco prima delle 19 nella centralissima via Aldo Moro. Per cause ancora in fase di accertamento da parte degli investigatori della squadra mobile della questura di Frosinone, due gruppi di albanesi si sono fronteggiati fra loro.

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Panico tra i passanti

In pochi minuti lungo la centralissima arteria è scoppiato il putiferio con cittadini e passanti che cercavano riparo in negozi e attività commerciali. Uno dei quattro protagonisti della sparatoria è rimasto a terra colpito al collo da un proiettile. Per lui non c’è stato scampo. Gli altri tre sono stati invece trasferiti in codice rosso presso il pronto soccorso dell’ospedale Fabrizio Spaziani Frosinone. Uno è in sala operatoria, colpito al torace e alla gamba. 

La dinamica: cosa sappiamo

Le vittime erano sedute ad un tavolo del locale, in due sono arrivati su una Lancia Ypsilon poco prima delle 19.30 ed hanno iniziato a discutere con loro. Dopo poche battute uno degli uomini scesi dall’auto ha estratto una pistola ed esploso una serie di colpi in rapida successione centrando tutte e quattro le persone del tavolino. Una di loro è rimasta immobile a terra, le altre tre hanno cercato di ripararsi, mentre i due aggressori si sono dati alla fuga a piedi. Questa è la ricostruzione parziale fatta per ora dalla Polizia impegnata nelle indagini sull’agguato.

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I testimoni della sparatoria

Il locale era pieno di clienti e sono stati loro a fornire gli elementi sui quali ora stanno lavorando i poliziotti del questore Domenico Condello. Inutili i tentativi di rianimazione del ferito più grave: è stato dichiarato morto dopo almeno venti minuti di massaggio cardiaco compiuto dai sanitari del 118 sul marciapiede all’ingresso del bar (e non in ospedale come era stato detto in un primo momento).

La vittima è stata identificata e poco dopo le 20.30 in via Aldo Moro sono arrivati i parenti che ora la polizia ha accompagnato in questura per tentare di ricostruire il contesto nel quale il delitto è avvenuto. Sequestrata la Lancia Ypsilon abbandonata in via Aldo Moro, la polizia sta verificando a chi appartenga e se sia stata noleggiata. 

Le parole del sindaco

“Sono sconvolto, sono qui sul posto. Una sparatoria del genere, in pieno centro, è una cosa assurda, siamo sotto choc. C’è stata molta paura tra la gente che in quel momento era in strada: è sabato sera ed era l’ora dell’aperitivo”. Così all’Adnkronos il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, arrivato davanti al bar. 

Le ipotesi degli inquirenti

Un regolamento di conti tra due gruppi albanesi nato per la riorganizzazione delle piazze di spaccio e della prostituzione, colpite in queste settimane da una serie di operazioni che hanno smantellato la precedente struttura di comando: è l’ipotesi sulla quale si stanno concentrando le indagini dei poliziotti del questore Domenico Condello per fare luce sull’agguato mortale.