Bolzano, 25 settembre 2023 - Le Frecce Tricolori sono tornate a volare dopo l'incidente di Caselle. La pattuglia acrobatica oggi alle ore 14 è sfrecciata su Trento e Bolzano, lasciando dietro di sé la tradizionale striscia di fumo tricolore. Non è stato eseguito lo show acrobatico previsto in un primo momento per esigenze tecniche legate alla necessità di ristabilire la pattuglia, secondo quanto reso noto nei giorni scorsi. Le Frecce hanno sorvolato il capoluogo altoatesino, passando sopra piazza Walther, non senza scatenare dure critiche da parte dei partiti della destra sudtirolese.
Annullata invece l’esibizione del primo ottobre a Pisa, mentre è ancora da decidere se le Frecce effettueranno il sorvolo a Firenze il 2 ottobre e l'esibizione ad Andora (Savona) l'8 ottobre.
Destra sudtirolese: "Inquinamento ambientale ed etnico"
"Chiunque mandi in cielo nuvole di fumo verde-bianco-rosso con aerei da combattimento in Alto Adige nell'anno 2023, compie un'azione di incendiario etnico e di inquinamento ambientale etnico" è la critica sulle Frecce Tricolore su Bolzano del Südtiroler Schützenbund. "In un territorio culturalmente sensibile, che è entrato a far parte dello stato straniero dell'Italia in violazione del diritto internazionale e che ha dovuto lottare per i propri diritti fino ad oggi l'esibizione aerea delle Frecce Tricolori deve essere respinta con la massima fermezza". Critico anche il consigliere provinciale di Sued-Tiroler Freiheit, Sven Knoll: "L'Italia ha appena effettuato il suo spettacolo aereo nazionalista sui cieli di Bolzano per costringere la popolazione del Sudtirolo a gioire con le Frecce Tricolori. Lo spettacolo simbolico è anche empio perché una bambina di cinque anni ha recentemente perso la vita a Torino. Per non parlare dello spreco di denaro dei contribuenti, dell'inquinamento acustico e ambientale".
Migliora bambino ferito a Caselle
Intanto buone notizia dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino: il bambino di 12 anni coinvolto nell'incidente a Caselle, fratello della bimba di 5 anni deceduta, è stato dimesso dal reparto di terapia intensiva e trasferito al Centro ustionati della chirurgia pediatrica. L'ospedale fa sapere che l'intervento chirurgico di innesto di tessuto amniotico effettuato venerdì scorso ha dato buoni riscontri. Il bambino resta in condizioni generali stabili.