Mercoledì 22 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Baby squillo, chiesto il processo per il marito della Mussolini. "Conosceva l'età delle prostitute"

La procura di Roma chiede il rinvio a giudizio per Mauro Floriani. Avviso di chisura di indagini per altri 22

Alessandra Mussolini con il marito Mauro Floriani (Olycom)

Roma, 22 giugno 2015 - La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Mauro Floriani, marito di Alessandra Mussolini, per il reato di prostituzione minorile. Floriani, secondo gli inquirenti, è accusato di essere stato cliente di una delle due studentesse minorenni che si prostituivano in un appartamento nel quartiere Parioli. L'avviso di chiusura indagine è stato notificato ad altri 22 clienti.

I magistrati ritengono che sia Floriani che gli altri 22 indagati fossero consapevoli della minore età delle due prostitute.

Per altre tre persone ritenute in un primo momento clienti delle due minori, il procuratore aggiunto Maria Monteleone ed il sostituto Cristiana Macchiusi, titolari dell'inchiesta, hanno sollecitato l'archiviazione delle posizioni poiché è stato accertato che non hanno avuto rapporti sessuali con loro.

Le indagini proseguono nei confronti di un'altra trentina di indagati, sempre per prostituzione minorile. Tra loro, Nicola Bruno, figlio del deputato di Forza Italia Donato.

Per il giro di prostituzione ai Parioli sono stati già condannati gli otto organizzatori. In particolare, a Mirko Ieni, ritenuto il "dominus", sono stati inflitti 10 anni di reclusione. Non lievi neanche le condanne subite da un altro "gestore" del giro e sfruttatore delle ragazzine, Nunzio Pizzacalla (7 anni, la richiesta era di 6). Per la madre di una delle due ragazzine accusata di spingere la figlia a prostituirsi la pena è stata di sei anni con perdita della potestà genitoriale ed il diritto di successione.