Mercoledì 17 Luglio 2024
LUCA BOLOGNINI, INVIATO
Cronaca

Ragazzi scomparsi, l’ex allenatore di volley di Filippo Turetta: “I compagni hanno provato a contattarlo. Sono tutti preoccupati”

Il coach: “Timido e riservato, lo conosco da quando ha 14 anni. Ha smesso di giocare a giugno dell’anno scorso perché non riusciva a conciliare sport e università”

Torreglia (Padova), 15 novembre 2023 – “Speriamo di riabbracciare presto Filippo e Giulia. E speriamo che lui torni a giocare con noi, lo aspettiamo a braccia aperte”. Luca Lazzaro è stato per otto anni l’allenatore nella Libertas Volley di Filippo Turetta, il ragazzo di 22 anni di Torreglia che da sabato sera ha fatto perdere le proprie tracce, assieme alla ex fidanzata Giulia Cecchettin.

Luca Lazzari, allenatore della Libertas Volley (la ex squadra di Filippo Turetta)
Luca Lazzari, allenatore della Libertas Volley (la ex squadra di Filippo Turetta)

Che carattere ha Filippo?

“Lo conosco da quando ha 14 anni, è uno che si è sempre allenato ed è molto rispettoso dei ruoli. È timido e riservato. Ascolta più che parlare. A livello sportivo non posso che parlarne benissimo. Ha smesso di giocare nel giugno del 2022. Se poi qualcosa dentro di lui è cambiato, questo non lo so”.

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Perché ha deciso di abbandonare la pallavolo?

“Non riusciva a coniugare sport e università. Ci alleniamo tre volte a settimana e poi c’è la partita. Ha preferito concentrarsi sugli studi. Gli mancava poco alla laurea ma abbiamo continuato a sentirci regolarmente”.

Vi scrivevate?

“Sì, tante volte gli ho chiesto di tornare a giocare con noi. Anche adesso la nostra porta è sempre aperta. Tutti vogliamo bene a Filippo”.

In squadra non ha mai avuto problemi?

“Nessuno, era perfettamente inserito. Nel mondo del volley c’è una regola non scritta: chi batte in partita sotto la rete deve portare da mangiare per tutta la squadra all’allenamento successivo. Filippo, quando ha iniziato a giocare, lo faceva spesso e gli è toccato di portare tramezzini o paste più di una volta. Ma lo ha sempre fatto col sorriso, perché sapeva che di lì a poco sarebbe toccato a un altro suo compagno. I ragazzi erano molto uniti tra loro”.

I suoi ex compagni di squadra hanno cercato di contattare Filippo in questi giorni?

“Sì, ma senza successo. Sono tutti molto preoccupati. Ad allenamento ne abbiamo parlato, anche se è difficile giocare con la testa altrove. Molti hanno tentato di chiamarlo e gli hanno mandato dei messaggi, ma non ha mai risposto. Nessuno si aspettava che potesse succedere qualcosa del genere, non ci sono mai stati segnali”.

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Giulia l’ha conosciuta?

“Lei e Pippo, così lo chiamiamo in squadra, si sono messi insieme proprio negli ultimi mesi prima che lui smettesse di giocare a pallavolo. Giulia veniva a vedere le partite, erano innamoratissimi. Erano i primi mesi della loro relazione e tutto andava a gonfie vele. Era il loro momento perfetto. Quando lei arrivava ridevano e scherzavano. Era bello vederli assieme, poi non so cosa sia successo tra loro, anche perché lui poi ha smesso di giocare”.

Se potesse dire qualcosa a Filippo, cosa gli direbbe?

“Torna a casa. Spero che questa cosa si risolva nel migliore dei modi possibili. Noi siamo qui: aspettiamo Pippo e Giulia a braccia aperte”.

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