Giovedì 1 Agosto 2024

Fight club dei ragazzini. Risse a pagamento, 500 identificati

Adolescenti a Muggia e Trieste coinvolti in risse, bullismo e atti vandalici, anche organizzando incontri da 'Fight Club' per picchiarsi a pagamento. Autorità locali e forze dell'ordine cercano di arginare il fenomeno.

Fight club dei ragazzini. Risse a pagamento, 500 identificati

Adolescenti a Muggia e Trieste coinvolti in risse, bullismo e atti vandalici, anche organizzando incontri da 'Fight Club' per picchiarsi a pagamento. Autorità locali e forze dell'ordine cercano di arginare il fenomeno.

Sono cinquecento i ragazzini identificati a Muggia, ma anche in alcune piazze di Trieste poco distanti dal centro, dalla polizia, carabinieri e dalla polizia locale per arginare risse, pestaggi, atti di bullismo e di vandalismo e fenomeni da ’Fight Club’. Tra questi adolescenti gruppi che si incontrano con l’intenzione non solo di far baldoria, ma pure per picchiarsi a pagamento. È l’ultima moda, come documentato da alcuni video sui social: ritraggono ragazzine mentre si prendono a schiaffi, pugni e calci. Lo fanno per soldi: nel senso che i coetanei attorno, per poter assistere devono pagare. In questi gruppi ci sono ragazzi triestini, minori stranieri non accompagnati (di origine marocchina, tunisina, egiziana, kosovara e albanese), e immigrati di seconda generazione. I ragazzi si darebbero appuntamento a Muggia in diversi luoghi: una stazione degli autobus, un molo, punti del Lungomare Venezia e il rudere di villa Cossich, parchi. Ieri sul caso c’è stato un incontro in prefettura con i vertici delle forze dell’ordine e del sindaco di Muggia Paolo Polidori.