Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Femminicidio a Silandro, 21enne trovata morta in casa dell'ex. Il sospetto arrestato mentre fuggiva in Austria

La vittima, Celine Frei Matzohl, probabilmente è stata uccisa ieri, quando l’ex aveva già fatto perdere le sue tracce. Oggi l’arresto a Passo Resia

Donna di 21 anni trovata morta in via Molini a Silandro

Donna di 21 anni trovata morta in via Molini a Silandro

Bolzano, 13 agosto 2023 - Una donna di 21 anni, Celine Frei Matzohl, è stata uccisa in casa dell'ex compagno a coltellate, la tragedia è avvenuta a Silandro, in provincia di Bolzano. Le circostanze sono ancora poco chiare ma per l'ennesimo femminicidio è stato arrestato l'uomo, Omer Cim, 28enne di origini turche che con lei aveva avuto una relazione, da subito il primo sospettato.

I carabinieri del posto lo hanno fermato a Passo Resia, mentre cercava di raggiungere l'Austria a bordo della sua Ford Fiesta segnalata: i militari hanno sparato alle gomme per bloccarlo.

I carabinieri del posto indagano ancora. Il corpo della ragazza, originaria di Corces, piccola località della val Venosta, è stato rinvenuto all'interno dell'appartamento di via Molini dell'ex compagno a Silandro, ma l'uomo aveva già fatto perdere le sue tracce da ieri, aumentando i sospetti degli investigatori. L'allarme era stato lanciato dai familiari della ragazza che, non avendola vista rientrare, avevano sporto denuncia di scomparsa ai militari.

L’omicidio della donna quindi potrebbe risalire a 24 ore prima del ritrovamento, un primo esame svolto dal medico legale confermerebbe la morte violenta. I carabinieri nell'appartamento del sospetto hanno trovato la possibile arma del delitto.

Il sindaco di Silandro, Dieter Pinggera, dalle pagine de Le Dolomiti ha espresso il dolore e lo sgomento nella piccola cittadina montana: "Che io ricordi negli ultimi 50 anni a Silandro non c'è mai stato un omicidio. La comunità è sotto shock ed in questo momento vogliamo esprimere il nostro cordoglio e la nostra vicinanza ai familiari della vittima".

La 21enne Celine era conosciuta a Silandro perché lavorava come collaboratrice in un hotel della zona e in passato aveva lavorato anche al consorzio agrario del paese. Il corpo è stato dilaniato dalla furia omicida con un'arma da taglio, colpita più volte in gola e con violenza in varie parti del corpo.

Si tratta del settantatreesimo femminicidio in Italia quest'anno, il terzo in un mese in Trentino, dopo le due donne uccise a Rovereto. L'accusa per Cim è quella di omicidio, ma restano molte domande che gli investigatori dovranno porre all'uomo per capire cosa l'ha portato a una tale violenza contro la ex 21enne. Le stesse domande a cui l'autopsia potrà rispondere solo in parte, come l'ora e la causa esatta della morte, la coltellata fatale e se Celine ha cercato di difendersi.

Al momento Cim resta in silenzio davanti agli inquirenti, e mercoledì apparirà davanti al gip per l'udienza di convalida del fermo, lo stesso giorno in cui verrà eseguita l'autopsia.