Ennesimo femminicidio. Ieri la tragedia doppia si è registrata ad Agrigento, dove un uomo ha ammazzato la moglie per poi togliersi la vita. Rimane, comunque, ancora da chiarire la dinamica esatta della tragedia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un uomo di 47 anni, Daniele Gallo Cassarino, avrebbe ucciso la moglie – Ilenia Bonanno, 45 anni, dipendente di un negozio di telefonia ad Agrigento – a coltellate e poco dopo si sarebbe tolto la vita impiccandosi. Il tutto sarebbe avvenuto nell’abitazione della coppia, nel quartiere Fontanelle. A scoprire i corpi è stato uno dei due figli della coppia, che non riuscendo a raggiungere i genitori via telefono, ha deciso di recarsi in casa per verificare cosa stesse accadendo. Da accertare il movente. Secondo le prime indiscrezioni, pare che il marito fosse da qualche mese in cura per depressione e che avesse lasciato anche il lavoro. Aveva un passato alle dipendenze di una ditta che si occupa di rifiuti. L’omicidio-suicidio è avvenuto al culmine di una violenta lite tra i due protagonisti della tragedia, che avevano due figli adolescenti. I vicini hanno sentito le urla seguite da un preoccupante e prolungato silenzio: l’uomo avrebbe colpito la moglie con un coltello, forse più volte, per poi impiccarsi dentro la casa. Sul posto sono intervenuti carabinieri e operatori del 118. Presenti anche il sostituto procuratore Cecilia Baravelli, il procuratore facenti funzioni Salvatore Vella e il medico legale Alberto Alongi.
I magistrati hanno disposto l’autopsia sulla donna: la prima ispezione medico-legale, infatti, non ha del tutto convinto. In particolare bisogna chiarire la natura delle ferite della donna che non sarebbero alla gola, come apparso in un primo momento. La quarantacinquenne, stando a quanto emerso dopo il sopralluogo della procura, non sarebbe stata accoltellata alla gola. Si sta cercando, quindi, di capire come la donna, ritrovata anch’essa in camera da letto, sia stata uccisa. La dinamica non è chiara, motivo per cui il capo dei pm di Agrigento ha disposto l’esame autoptico sulle salme. La polizia sta sentendo, inevitabilmente, anche i familiari e i vicini di casa per stabilire quali effettivamente erano i rapporti fra marito e moglie.