Martedì 5 Novembre 2024

Coronavirus, cosa si può fare da oggi. Le risposte agli ultimi dubbi sulla Fase 2

Spostamenti, sport, jogging e il dilemma "congiunti". Italiani più liberi (ma non troppo)

Coronavirus, preparativi per la Fase 2 (Ansa)

Coronavirus, preparativi per la Fase 2 (Ansa)

Roma, 4 maggio 2020 - L’Italia riparte nella Fase 2 dell'emergenza Coronavirus. Siamo più liberi rispetto agli ultimi due mesi, ma non troppo. No ai ritrovi fra amici e alle vacanze nelle seconde case. E il Viminale raccomanda agli agenti un’applicazione ’equilibrata’ delle disposizioni. Ecco una sintesi delle nuove disposizioni: cosa si può fare (e cosa no).

Domande e risposte

Coronavirus, domande e risposte
Coronavirus, domande e risposte

Cosa si può fare dal 4 maggio

Congiunti Da oggi ci si può spostare fuori dal proprio Comune per andare a trovare i propri "congiunti". Cosa significa? Sono permesse le visite ai parenti, ma anche a partner e fidanzati/e. Vietate, però, cene di famiglia e assembramenti numerosi. Gli amici? Quelli no, non rientrano nei "congiunti".

Jogging e sport Jogging permesso anche lontano da casa, così come le passeggiate per necessità (come comprare il giornale) o per motivi di salute. Permessi gli allenamenti individuali per chi pratica sport per professione.

Fuori Regione La circolare del Viminale è chiarissima: non sono consentiti spostamenti al di fuori dei confini della regione in cui ci si trova, a meno di "comprovate esigenze lavorative e di urgenza, ovvero per motivi di salute". Chi rientra al domicilio dovrà restare in regione.

Seconde case Non è consentito recarsi nelle residenze estive, anche all’interno della regione. Alcuni territori, però lo permettono in caso di manutenzione, restando comunque nella stessa regione in cui si abita.

Parchi e giardini L’ingresso è ammesso nelle aree verdi e nei parchi, i genitori possono portare i figli. Ma sono assolutamente vietati assembramenti e anche le aree gioco per i bambini resteranno chiuse. I sindaci possono decidere di tenere chiuse alcune aree ’non controllabili’.

Mascherine Da oggi è obbligatorio l’uso di mascherine nei luoghi chiusi pubblici (negozi e supermercati, bus e treni) e in tutte le occasioni in cui non sia garantita la distanza di sicurezza. I bimbi sotto i 6 anni sono esentati.

Autocertificazione Non sarà più necessario mostrare l’autocertificazione per motivi di lavoro. In caso di controllo delle forze dell’ordine, basterà mostrare il tesserino o un’attestazione simile. La polizia può richiedere la compilazione del nuovo modello per successiva verifica.

FOCUS Il link per il download della app AutoCert19 per chi possiede un dispositivo mobile Apple: https://onelink.to/autocert19