Roma, 27 marzo 2018 - Un volto buono, garbato ed educato. Fabrizio Frizzi, il perenne ragazzo della televisione italiana, se ne è andato l'altra notte dopo un'emorragia cerebrale. La chiusura della camera ardente, aperta questa mattina alle 10 alla sede rai di viale Mazzini, è stata posticipata a causa del grande afflusso di gente che vuole dare l'ultimo saluto al presentatore. La moglie di Frizzi Carlotta Mantovan e il fratello Fabio hanno ricevuto per tutta la giornata l'affetto di amici, colleghi e gente comune. I visitatori, una volta entrati sono stati accolti da una serie di gigantografie che ritraggono il presentatore in alcuni momenti della sua carriera.
"Era una persona semplice - ha commentato Stefano, tra i primi ad essere arrivato questa mattina - e lo è sempre stato. Ci mancherà la sua semplicità". Vincenzo Pellegrini, 48 anni, è stato il primo ad arrivare alle 6 con in mano una grande foto che lo ritrae, bambino, accanto a un giovanissimo Frizzi: "Era il 1983 - ha ricordato Vincenzo - e Fabrizio era all'inizio della sua carriera. Sono cresciuto a pane e Frizzi, tra 'Il barattolo' e 'Tandem' e non l'ho mai considerato un personaggio famoso, era uno di noi".
A omaggiarlo, tra le centinaia di persone in coda da stamani, i fratelli Fiorello, Flavio Insinna, il direttore generale della Rai Mario Orfeo, Luca Cordero di Montezemolo, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il direttore di Repubblica Mario Calabresi, gli attori Alessandro Haber e Bianca Guaccero, tra i primi ad arrivare. Il ministro uscente Marianna Madia ha fatto la fila tra la gente comune per salutare Frizzi. All'uscita non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Bruno Vespa ha definito Frizzi "indimenticabile", e poi Emilio Carelli, Andy Luotto, Cristina Parodi, Max Giusti, Stefano D'Orazio dei Pooh (VIDEO In lacrime), l'ex premier Paolo Gentiloni e Gianni Letta. Immancabile l'ex moglie Rita dalla Chiesa.
"Un esempio per la Rai e per il Paese"
"Devo ringraziare Fabrizio, non solo come Telethon, che è stata la cosa più importante, dieci anni di grande impegno, ma lo devo ringraziare anche perché quando c'era una vittoria della Ferrari era il primo a telefonarmi per farmi i complimenti", ha detto Luca Cordero di Montezemolo. "Oggi qui c'è tantissima gente a conferma che Fabrizio Frizzi era una bella persona, apprezzata per la sua umanità, la sua capacità professionale, per la sua gentilezza e cortesia, per la sua modestia. Un bellissimo esempio per la Rai, la televisione e per il Paese", le parole dell'ex premier Paolo Gentiloni. "Fabrizio era qualcosa di più di un presentatore e di un conduttore televisivo, era diventato amico di tutti gli italiani", ha aggiunto Gianni Letta.
"Con Frizzi una volta abbiamo litigato, perché il suo programma si era allungato troppo e la volta dopo siamo andati a mangiare la pizza della pace. Era impossibile litigare con lui, era un uomo adorabile", ha dichiarato l'ex direttore del Tg2, Clemente Mimun, uscendo dalla camera ardente. Tra gli altri volti noti arrivati anche Federico Moccia, Neri Marcorè e Gigi Marzullo. "Se ne va un amico, un collega, una persona con la quale ho condiviso momenti bellissimi. Noi abbiamo la fortuna di fare un lavoro bellissimo e quindi quando condividi delle cose, sono grazie a Dio cose belle e quelle rimangono. Penso alla famiglia, alla moglie, alla bambina piccola e penso che è tutto ingiusto. Poi penso anche alla sua forza di andare in trasmissione, all'affetto del pubblico che ho visto oggi e trovo che sia giusto perché era l'amico di tutti. Fabrizio era buono, che fosse bravo lo sapevamo tutti, ma era anche veramente buono", ha ricordato commosso Amadeus.
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"La potenza di Fabrizio era il suo sorriso sincero. Noi i sorrisi li facciamo professionalmente, il suo invece non era solo per il pubblico a casa ma anche quando ti incontrava. Era un invito per tutti all'amicizia, alla bontà, alla simpatia reciproca e alla stima. Il pubblico che oggi è qui lo sta testimoniando. Era un appassionato della vita e del suo lavoro", è stato il pensiero di Renzo Arbore. "Per un dolore così grande mancano le parole così come mancherà lui. Ci sono personaggi che sono insostituibili, non hanno replicanti e Fabrizio era così. Era una bella persona, uno vero, uno di noi. Uno che non si e' mai messo sulle punte per raggiungersi, cosa che succede troppo spesso a chi non ha la sensibilita' di Fabrizio", ha commentato Franca Leosini.
L'afflusso di gente sarà consentito fino alle 18. I funerali verranno celebrati domani alle 12 in piazza del Popolo nella Chiesa degli artisti.
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"Non riesco a dormire. Ma non scrivo niente, perché dovrei scrivere il tutto. E il tutto, stanotte, preferisco, tenermelo dentro". E' il post scritto da Rita Dalla Chiesa, l'ex moglie di Frizzi, su Facebook, dopo essersi recata ieri all'ospedale Sant'Andrea dove è morto il conduttore.
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