Valfloriana (Trento), 12 gennaio 2024 - Ester Palmieri, 38 anni, la giovane mamma di 3 figlioletti uccisa dall’ex compagno Igor Moser a Valfloriana (Trento), non avrebbe avuto nemmeno il tempo di reagire. L’hanno trovata che stringeva ancora in mano gli occhiali.
Come è stata uccisa Ester Palmieri
L’autopsia eseguita oggi all’ospedale di Trento ha stabilito che è stata fatale una coltellata al collo. Quel fendente ha reciso in un colpo la carotide e la vena giugulare.
Quindici minuti: sarebbero bastati 15 minuti per compiere il delitto, così hanno chiarito i testimoni che hanno visto entrare e poi uscire l’uomo da casa.
Ester colpita di sorpresa con un coltello da caccia
Moser, 45 anni, boscaiolo, ieri mattina ha sorpreso la mamma dei suoi figli con un coltello da caccia portato da casa. Per gli inquirenti, questo proverebbe la premeditazione.
Quella lama di 22 centimetri è stata poi ritrovata conficcata nella trave di legno alla quale l’uomo si è impiccato, nel casolare di Molino di Fiemme. C’erano ancora tracce di sangue, come pure sulle mani dell’assassino suicida.
Clicca qui se vuoi iscriverti al canale WhatsApp di Qn
“Lei lo aveva mandato via di casa prima di Natale”
La coppia era entrata in crisi in modo definitivo prima di Natale, così emerge da una prima ricostruzione e dalle testimonianze. Ester avrebbe dunque chiesto al compagno di lasciare la casa di famiglia a Valfloriana, dove poi è avvenuto il delitto. Il 3 gennaio la donna scriveva sulla pagina Facebook del suo centro olistico: “Io quest’anno ho deciso di volermi molto bene”.
La telefonata di Igor Moser con l’avvocato
Il 9 gennaio, hanno ricostruito le indagini dei carabinieri di Trento, Igor Moser – dopo aver ricevuto una raccomandata- aveva parlato al telefono con l’avvocatessa scelta da Ester Palmieri per definire gli obblighi (anche di mantenimento) verso i 3 figlioletti. Fino a quel momento il padre li teneva con sé nei fine settimana.
Il progetto (abortito) di una nuova casa
All’origine di tanti dissidi nati nell’ultimo periodo anche il progetto (poi abortito) di una nuova casa, più grande e capace di soddisfare al meglio le esigenze di una famiglia con tre bambini. Da quanto trapela, l’uomo in un primo momento si era detto favorevole ma poi aveva cambiato idea.
Anche quel ‘voltafaccia’ aveva convinto Ester che stavolta il rapporto non era recuperabile. In passato si erano già verificate crisi e separazioni, sempre risolte. Ma stavolta la frattura era definitiva.