Martedì 12 Novembre 2024

Diretta esplosione Suviana, a 40 metri di profondità alla centrale idroelettrica. Tre morti, 5 feriti gravi, 4 dispersi

Nel Bolognese lo scoppio in una delle due centrali elettriche che regolano il bacino del Lago di Suviana, la diga non è interessata. Sarà aperta un’inchiesta. Ecco i nomi dei morti. Il prefetto Visconti: “E’ esplosa una turbina durante lavori di adeguamento”. I vigili del fuoco: "Lo scoppio si è verificato al livello -8, l’allagamento al -9”. La premier Meloni: “Vicinanza del Governo ai familiari delle vittime”. Enel Green Power: “Impianto in sicurezza”

Bologna, 9 aprile 2024 – Tragedia infinita alla centrale elettrica di Suviana. L’ennesimo incidente sul lavoro si è consumato stavolta sull’Appennino bolognese e ha i crismi di una strage. L’esplosione avvenuta nel pomeriggio al bacino di Suviana ha il bilancio tragico di tre morti, cinque feriti gravi e quattro dispersi.

LA NUOVA DIRETTA DEL 10 APRILE

I tre morti sono Tanase Pavel Petronel residente a Torino, 45 anni; Mario Pisani nato a Taranto, 73 anni; Vincenzo Franchina nato a Messina, 35 anni.

L’incidente sul lavoro è avvenuto in un piano sotterraneo della centrale elettrica di Bargi dove è avvenuto lo scoppio. La diga di Suviana non è interessata dall’incidente

Sono in corso le ricerche dei dispersi da parte di vigili del fuoco, dei sommozzatori e dei carabinieri, giunti sul posto assieme alla polizia locale e al 118

Lo scoppio si è verificato a 40 metri di profondità in una delle due centrali elettriche che regolano il bacino, quella di Bargi, la più potente dell’Emilia Romagna. Sul caso sarà aperta un’inchiesta. 

Secondo quanto riferito dal prefetto di Bologna, Attilio Visconti, alla centrale erano in corso lavori di manutenzione: “E’ esplosa una turbina durante i lavori di adeguamento”.

La strage sul lavoro alla centrale elettrica di Suviana e la ricerca dei dispersi
La strage sul lavoro alla centrale elettrica di Suviana e la ricerca dei dispersi

23:37
Ricerche: cosa sta succedendo

Le ricerche sembrerebbero sospese per il momento. Dovrebbero riprendere all’alba, in maniera più coordinata e strutturata, con la luce. Il problema parrebbe soprattutto quello dell’acqua che continua a entrare. Tra le 23.30 e mezzanotte ha piovuto in maniera intensa per 15 minuti almeno

23:19
Ricerche senza sosta 

Le operazioni di soccorso alla ricerca dei dispersi nella diga continuano e non si fermano. All’1 di notte, davanti ai cancelli della centrale idroelettrica, il via vai resta continuo e incessante. È completamente buio, tutto è reso difficoltoso dalle condizioni estreme e non è facile capire come procede l’intervento. Arrivano i mezzi per aspirare l’acqua della Protezione civile, in modo da facilitare le operazioni nel piano -9 allagato, e continuano le operazioni dei vigili del fuoco.

In un ampio parcheggio a pochi metri dai cancelli dell’impianto è stato allestito un piccolo campo base con un enorme tendone dove i soccorritori si fermano per mangiare un boccone e ricaricare le batterie.

Qualcuno si allunga anche al ristorante ‘La spiaggetta’, poco più in là.

C’è un vigile del fuoco che chiede tre caffè per lui e due colleghe, la stanchezza è tutta dipinta sul suo volto. E, a chi gli rivolge un timido ‘Buon lavoro’, non risponde nemmeno: il sorriso e gli occhi affranti parlano da soli.

Un fermo immagine tratto da un video dei vigili del fuoco mostra la ricognizione aerea dell’elicottero dei vigili de fuoco sull’area delle operazioni alla centrale idroelettrica Enel di Suviana
Un fermo immagine tratto da un video dei vigili del fuoco mostra la ricognizione aerea dell’elicottero dei vigili de fuoco sull’area delle operazioni alla centrale idroelettrica Enel di Suviana
21:21
"Ricerche sotto le macerie e sott'acqua"

"Le nostre squadre di ricerca provenienti da Pisa, le Urban search and rescue, stanno cercando sotto le macerie al piano meno 8, i nostri sommozzatori stanno lavorando al meno 9 allagato, dove serve immergersi: la situazione è molto complessa, sia nella parte asciutta sia in quella allagata", lo ha detto Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco, parlando dell'intervento in corso da ormai 8 ore alla centrale idroelettrica Enel di Suviana. "L'esplosione ha creato un'apertura, c'è un allagamento, entra acqua di raffreddamento dal trasformatore. È una situazione difficile, il fumo si è diradato e il calore si è abbassato, quindi in questo momento riusciamo a lavorare meglio ma è una situazione molto difficile".

I lavori proseguiranno "senza sosta finché non avremo trovato tutti i dispersi". Cari ha spiegato che i soccorritori hanno portato prima in salvo i tre feriti più gravi, mentre due sono riusciti a spostarsi autonomamente. Poi, andando avanti, sono stati recuperati tre corpi senza vita.

20:26
Chi sono i morti accertati

Tre finora i morti accertati dalla Prefettura: sono Tanase Pavel Petronel residente a Torino, 45 anni; Mario Pisani nato a Taranto, 73 anni; Vincenzo Franchina nato a Messina, 35 anni.

20:08
Priolo: "Le operazioni avanti tutta la notte"

"Le operazioni stanno andando avanti, abbiamo montato le torri faro perché è necessario andare avanti tutta notte", lo ha detto Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessora con delega alla protezione civile, sul posto per assistere alle operazioni presso la centrale Enel di Suviana. "I vani dell'edificio sono allagati, le operazioni in questo momento non sono assolutamente semplici perché c'è stato il crollo del solaio per cui i dispersi da questo punto di vista sono in una situazione di difficoltà di ricerca". 

19:31
Due feriti al Sant'Orsola di Bologna e all'ospedale di Parma

È stato trasportato al Policlinico Sant’Orsola di Bologna uno dei feriti dell’esplosione. È stato intubato, perché i medici non sanno cosa abbia inalato durante l’incidente e nelle ore a seguire. Attualmente il paziente si trova in Rianimazione ed è in prognosi riservata. Un altro operaio, invece, è stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di Parma. Si tratta di un uomo di 55 anni, un lavoratore dell'impianto idroelettrico, italiano. Anche lui si trova in Rianimazione ed è in prognosi riservata.

19:25
L'ultimo bilancio della Prefettura

L'ultimo bilancio arrivato dalla Prefettura parla di 3 morti, 4 dispersi, 5 ricoverati all'ospedale e 3 illesi. In totale sono dunque 15 i lavoratori coinvolti nell'incidente.

18:32
Sciopero di 8 ore 

Lo sciopero di quattro ore proclamato per giovedì da Cgil e Uil diventa di otto in tutti i settori, pubblici e privati dell'Emilia-Romagna. A Bologna è confermata la manifestazione con concentramento in piazza XX settembre dalle 9.

18:19
Sarà aperta un'inchiesta

“Ora è il momento della ricerca, e di mettere in sicurezza l’impianto. Poi sarà tempo di capire cosa è successo. Faremo una iscrizione di natura tecnica in un fascicolo nei prossimi giorni per accertamenti necessari, soprattutto sulle salme su cui dobbiamo valutare se eseguire autopsia o altri esami”, lo afferma Giuseppe Amato, procuratore capo di Bologna. 

18:14
Le telefonata del Capo dello Stato, Sergio Mattarella

 “L’esplosione alla centrale idroelettrica di Suviana è una tragedia che lascia senza parole e che ha sconvolto nel profondo tutta la comunità emiliano-romagnola. Alle vittime, alle loro famiglie, così come ai feriti, trasportati in varie strutture ospedaliere, va la vicinanza e il cordoglio di tutta la Regione”. Così il presidente, Stefano Bonaccini, che ha ricevuto in serata la telefonata del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che gli ha voluto esprimere la solidarietà di tutto il Paese.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

 

18:09
Lepore: "Massimo sostegno ai soccorritori"

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, giunto sul posto dichiara: "In questo momento credo che ci sia soprattutto da dare il massimo sostegno a chi sta facendo le operazioni di soccorso, la vicinanza di tutta la Città metropolitana di Bologna e il cordoglio per chi ha dei cari coinvolti. È chiaro che visti i numeri rischia di essere una delle tragedie sul lavoro più gravi della storia recente del nostro Paese".

18:01
La terza vittima

Recuperata col verricello la terza vittima, affogata.

17:28
Chi sono le vittime: cosa sappiamo 

Il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, ha affermato che ancora non ci sono informazioni sulle identità delle persone coinvolte nell'incidente al Lago di Suviana. "Non si tratta di dipendenti Enel, ma di ditte a cui Enel appalta i lavori. Risulterebbe solo un ex dipendente Enel che lavorava come consulente". 

All'interno della centrale, alcuni operai erano di Enel altri delle ditte in appalto. Si tratta di trasfertisti che vengono da tutta Italia, operai molto specializzati che lavorano su turni. Le aziende nel cantiere cambiano a seconda del lavoro da svolgere.

17:25
I soccorsi: ci vorranno altre 6 o 7 ore di lavoro

 Il direttore regionale dei Vigili del fuoco, Francesco Notaro, parla dei soccorsi: "Speriamo che siano ancora vivi, nonostante l'esplosione abbia causato un vasto allagamento, speriamo che abbiano trovato ricovero in qualche altra parte della piastra che comunque molto ampia. Ci vorranno altre 6 o 7 ore di lavoro se non si complica ulteriormente l'operazione a causa del crollo del solaio".

Come si svolgono i soccorsi? Per prima cosa capiamo quante sono le persone e dove si trovavano, questa è stata la primissima fase. Appena arrivati sul posto, è stato fondamentale il confronto con i dipendenti Enel. Poi, essendoci stato un incendio abbiamo dovuto prima spegnerlo e poi il personale, munito di autoprotettori e sistemi di illuminazione, piano piano è riuscito a scendere lungo le scale che per fortuna non sono crollate fino ad arrivare al piano con il crollo dove abbiamo trovato le persone decedute". 

I soccorsi alla centrale di Bargi (FotoSchicchi)
I soccorsi alla centrale di Bargi (FotoSchicchi)
17:19
Le cause della tragedia: le prime ipotesi 

Il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, traccia le prime ipotesi sulle cause della tragedia: l'incendio è scoppiato durante "lavori di adeguamenti della centrale, purtroppo è esplosa una turbina nell'ottavo piano ribassato e al nono c'è stata l'inondazione dovuta a un tubo di raffreddamento della turbina, che ha allegato i locali per parecchi metri".

17:18
Il ferito più grave ricoverato a Cesena

È ricoverato all'ospedale Bufalini di Cesena il più grave dei cinque feriti dell'esplosione alla centrale di Suviana: l'uomo è in prognosi riservata nel reparto grandi ustionati. Nello stesso ospedale è ricoverato anche un altro operaio che nell'incidente ha riportato un'ustione ad una mano di minore gravità e si trova in osservazione breve intensiva. 

17:11
La ricostruzione dell'incidente

"Una situazione gravissima, pare che ci sia stato il crollo di un solaio e i soccorsi sono difficili poiché è entrata molta acqua all'interno dell'ottavo piano interrato", è la prima ricostruzione del sindaco di Camugnano, Marco Masinara.

16:42
Meloni: "Vicinanza del Governo ai familiari delle vittime e ai feriti rimasti coinvolti"

"Seguo con apprensione la terribile notizia riguardante l'esplosione verificatasi in una centrale idroelettrica nel bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino Bolognese", scrive su X il premier Giorgia Meloni, che esprime "tutta la mia vicinanza e quella del Governo ai familiari delle vittime e ai feriti rimasti coinvolti. Un ringraziamento ai vigili del fuoco prontamente intervenuti, ai soccorritori e a quanti stanno lavorando in queste ore nella ricerca dei dispersi".

16:41
Morti, feriti e dispersi: il bilancio della Prefettura 

Il bilancio dei morti sale a 4, cinque sono i feriti gravi. Tre i dispersi. Tre persone sono rimaste illese 

16:31
Feriti e dispersi: cosa sappiamo ora

I feriti sono stati portati in tre ospedali. Sono intervenuti anche i sommozzatori per i soccorsi all’interno di una stanza allagata dove si troverebbero almeno tre persone disperse

16:18
Bignami: "Siamo vicini alle famiglie"

"Seguiamo con apprensione quanto avvenuto al Bacino di Suviana. Siamo vicini alle famiglie e in stretto contatto con i soccorritori". A dirlo è il viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, intervenendo sui social sull'esplosione alla centrale elettrica sull'Appennino bolognese.

16:15
Bonaccini e l'aiuto della Protezione civile

Il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, sui social: "Seguiamo con estrema preoccupazione le notizie provenienti da Suviana. Sono in stretto contatto col sindaco di Camugnano e il Comandante dei Vigili del fuoco. La vicepresidente Irene Priolo sta raggiungendo il luogo dell'esplosione. Abbiamo attivato le strutture di Protezione Civile, a disposizione dei vigili del fuoco e delle Forze dell'ordine impegnate nelle operazioni di salvataggio"

16:12
Enel Green Power: "Impianto in sicurezza, stop alla produzione"

Enel Green Power informa che a seguito degli accertamenti, il bacino della diga dell'impianto di Bargi non ha registrato danni ed è in sicurezza. Allo stesso tempo, la produzione è stata fermata, senza causare alcun impatto sulla fornitura del servizio elettrico a livello locale e nazionale. L’azienda comunica che sta continuando ad operare seguendo tutte le necessarie misure di sicurezza come da procedure interne per garantire l’evacuazione del proprio personale.

15:52
L'ultimo bilancio: vittime, feriti, dispersi

Nello scoppio alle centrale elettrica al bacino di Suviana tre persone sono morte, tre sono rimaste ferite e ci sarebbero sei dispersi in un piano sotterraneo nell'impianto. 

15:22
Enel Green Power: "Attivate tutte le misure di sicurezza"

Enel Green Power, la società del Gruppo Enel che si occupa dello sviluppo e della gestione delle attività di generazione di energia da fonti rinnovabili, "informa che nel primo pomeriggio di oggi un incendio ha interessato un trasformatore della centrale idroelettrica di Bargi, in provincia di Bologna. L’azienda comunica che ha tempestivamente attivato tutte le necessarie misure di sicurezza come da procedure interne per garantire il corretto svolgimento delle procedure di evacuazione a tutela del proprio personale. Enel è in contatto e stretto coordinamento con i Vigili del Fuoco ed Autorità competenti".

15:07
Il sindaco: "Un incidente grave"

I Vigili del fuoco avrebbero difficoltà ad entrare dentro la centrale elettrica, lo riferisce il sindaco Marco Masinara: "Da quanto mi hanno riferito, si tratta di un incidente grave - spiega il primo cittadino -, dentro c'erano vari operai e ce ne sono dentro altri". Nella centrale idroelettrica erano in corso dei lavori alle turbine. 

15:06
"I locali dov'è avvenuta l'esplosione sono sommersi"

I locali dov'è avvenuta l'esplosione nella centrale elettrica di Suviana, si trovano al livello meno 9 e "sono sommersi, secondo le indicazioni di chi è sceso lungo il condotto", ha affermato il comandante dei vigili del fuoco di Bologna, Calogero Turturici, intervistato da e'TV-Rete 7.

14:57
Il prefetto Visconti e il sindaco Lepore verso il luogo dell'esplosione

L'ultimo aggiornamento arriva dialogando con Ansa dal prefetto di Bologna, a proposito dell'esplosione al bacino di Suviana: "Sto andando sul posto con il sindaco Matteo Lepore e con il comandante dei vigili del fuoco. Stanno verificando cosa è successo, anche sul numero dei feriti e dei dispersi al momento non ci sono certezze. Dobbiamo ancora capire, credo stessero facendo dei lavori di manutenzione nella centrale". 

14:51
Tajani: "Seguiamo con attenzione gli sviluppi della situazione"

"Purtroppo c'è stata una brutta notizia in Emilia Romagna, stiamo seguendo con apprensione gli sviluppi della situazione, siamo solidali con tutte le famiglie preoccupate per il destino dei loro cari'', ha detto Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri 

14:47
Dove è avvenuta l'esplosione

L'esplosione sarebbe avvenuta a 30 metri di profondità in un generatore collegato a una turbina.

14:38
Il sindaco: incendio a 30 metri di profondità

"Pare sia scoppiato un incendio al piano meno nove, la centrale è tutta sotto il livello del lago a circa 30 metri profondità", Marco Masinara, sindaco di Camugnano. Secondo le prime informazioni, "stavano facendo dei lavori alle turbine, dentro c'è il personale. Mi hanno riferito che stanno provando a entrare i vigili del fuoco ma stanno avendo difficoltà". Il primo cittadino sta andando sul posto, dove c'è già la polizia municipale, insieme a mezzi di soccorso e ambulanze. Operano vigili del fuoco e carabinieri.

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore arriva sul luogo dell'esplosione alla centrale idroelettrica Enel al Lago di Suviana
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore arriva sul luogo dell'esplosione alla centrale idroelettrica Enel al Lago di Suviana
14:28
Feriti e dispersi

Secondo le ultime informazioni, dieci persone sono rimaste ustionate dopo lo scoppio. Sarebbero sei, invece, i dispersi 

14:20
Si cercano i dispersi

Sul posto, oltre al 118 anche vigili del fuoco e carabinieri. Si cercano i dispersi 

14:09
Feriti: bilancio aggiornato. Alcune persone disperse

Il bilancio aggiornato, ma non definitivo, dei feriti è di quattro ustionati gravi. Alcune persone sarebbero disperse

13:57
I feriti

Almeno tre i feriti, un uomo di 48 anni è il più grave. Secondo le prime informazioni, pare esserci stato uno scoppio in una delle due centrali elettriche che regolano il bacino