La corsa al ribasso dei prezzi del gas sui mercati internazionali passa anche attraverso l’aumento dell’offerta. Da questo punto di vista ieri Eni ha messo a segno un colpo importante, annunciando una nuova scoperta di gas nel giacimento offshore di Cipro, tramite il pozzo Zeus-1, a 162 chilometri al largo della costa e a 2.300 metri di profondità d’acqua. Come spiega una nota del gruppo guidato da Claudio Descalzi, "il blocco è operato da Eni Cyprus, che detiene una quota del 50%, con TotalEnergies come partner. Zeus-1 è la terza scoperta consecutiva effettuata nel Blocco 6 dopo Cronos-1 e Calypso-1, a conferma delle promettenti prospettive di sviluppo dell’area".
Il pozzo Zeus-1 ha incontrato 105 metri di colonna netta a gas in una roccia serbatoio carbonatica. Le stime preliminari indicano volumi di gas in posto tra circa 56 e 85 miliardi di metri cubi. Il pozzo 1 è stato perforato e testato con successo con la nave da perforazione Tungsten Explorer.
I risultati del test verranno inclusi nella valutazione del cluster di scoperte, contribuendo a formare la base per successivi studi. Eni è presente a Cipro dal 2013. La società opera i blocchi 2, 3, 6, 8 e 9 e detiene partecipazioni nei blocchi 7 e 11, operati da TotalEnergies.