Mercoledì 17 Luglio 2024

Chi è l’emiro Tamim Al Thani, in prima fila al funerale di Berlusconi

Prima di comprare il Psg, il capo del fondo sovrano milionario Qatar Investment Authority, aveva fatto un’offerta per il Milan. E fece un pensiero anche su Villa Certosa, ma senza successo

Roma, 14 giugno 2023 - In prima fila al funerale di Silvio Berlusconi, a fianco del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, c'è Tamim Al Thani, emiro del Qatar. Da anni le strade dello sceicco si sono incrociate con quelle del Cavaliere, dal possibile acquisto di Villa Certosa, poi sfumata, alla richiesta di comprare il Milan per un miliardo, a cui però si sentì rispondere che poteva entrare solo come azionista di minoranza (Lo sceicco quindi ripiegò sul Paris Saint Germain).

Tamim bin Hamad è nato il 3 giugno 1980 a Doha, capitale del Qatar. Quarto figlio dello sceicco Hamad bin Khalifa Al Thani e secondo di Mozah bint Nasser al-Missned, la seconda moglie del padre Hamad, ha ricevuto una formazione scolastica all'estero, presso la britannica Sherborne School nel Dorset. In seguito ha frequentato la Royal Military Academy Sandhurst, laureandosi nel 1998.

L'emiro del Qatar Tamim Al Thani
L'emiro del Qatar Tamim Al Thani

Rientrato in patria, dopo la laurea è entrato nelle forze armate qatariote come sottotenente. Ma il 5 agosto del 2003 è cambiato tutto: è diventato l'erede al trono del Qatar perché suo fratello maggiore Jasim ha rinunciato al proprio diritto al titolo. Da allora fu istruito per quel compito. Al Thani ha promosso nuovi e forti legami con l'Arabia Saudita, Paese sempre in tensione col Qatar. A livello internazionale, ancora giovane, avrebbe spinto per il sostegno del Qatar ai ribelli libici che hanno deposto Muammar Gheddafi. Nel 2009 è stato nominato vice comandante in capo delle forze armate del Qatar.

Tamim Al Thani ha sempre creduto che lo sport aprisse molte porte e potesse elevare il profilo internazionale del Qatar. Così nel 2005 ha fondato il Qatar Sport Investments, che ha acquistato il Paris Saint-Germain, rimpeindolo di campioni. Nel 2006 ha presieduto il comitato organizzatore dei XV Giochi asiatici a Doha ottenendo un risultato inaspettato: per la prima volta tutti i paesi membri hanno partecipato alla manifestazione. Quini in Qatar arrivarono i campionati mondiali di nuoto del 2014 e il campionato mondiale di calcio 2022. Tamim, membro del Comitato Olimpico Internazionale e presidente del Comitato Olimpico Nazionale, ha anche provato a proporre Doha per le Olimpiadi del 2020, ma il progetto fallì.

Lo sceicco è a capo del consiglio di amministrazione del Qatar Investment Authority, un fondo sovrano, con un patrimonio di più di 600 miliardi di dollari, che ha investito miliardi in imprese britanniche e non solo: grandi quote di Barclays, Sainsbury's, Harrods, Volkswagen, Walt Disney, Heathrow Airport, Siemens e Royal Dutch Shell e anche una quota del più alto edificio d'Europa, lo Shard London Bridge.

In Italia il fondo sovrano del Qatar fa parte del piano di sviluppo Porta Nuova e dello storico Hotel Gallia a Milano, come di molti complessi alberghieri turistici della Costa Smeralda in Sardegna e dell'ex ospedale San Raffaele di Olbia ed è sponsor dell’AS Roma.