Ascoli Piceno, 21 dicembre 2024 – Il gip del tribunale di Ascoli Annalisa Giusti ha disposto la detenzione in carcere per Massimo Malavolta, il 48enne accusato dell’omicidio della moglie Emanuela Massicci avvenuto il 19 dicembre scorso a Ripaberarda, frazione di Castignano (Ascoli Piceno).
Il magistrato, che stamani ha convalidato l’arresto, ha disposto che, non appena le condizioni di salute lo renderanno opportuno, l’uomo sia condotto nel carcere di Marino del Tronto. Nell’emettere l’ordinanza, Giusti ha sottolineato i gravi indizi di colpevolezza e la propensione alla violenza di Malavolta.
Intanto, si è appreso attraverso i primi risultati degli accertamenti medico legali (in particolare della ricognizione cadaverica) che Emanuela Massicci è morta circa sette ore prima che il marito desse l’allarme (cosa avvenuta intorno alle 5,30 con una telefonata al padre) e che il decesso è riconducibile alla violenza dei colpi che il marito le ha inferto.