Roma, 15 febbraio 2018 - Un terremoto giudiziario scuote la campagna elettorale a Napoli. Almeno dieci persone sono indagate in un'inchiesta della Procura partenopea su voto di scambio e traffico di rifiuti. Nel mirino delle indagini della polizia ci sono alcuni esponenti politici del centrodestra, quasi tutti candidati alle prossime elezioni del 4 marzo. L'indagine - coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, affiancato dal procuratore capo Giovanni Melillo - riguarda anche la società regionale Sma che si occupa di ambiente.
Da questa mattina sono in atto perquisizioni e acquisizioni atti. Secondo le prime informazioni avrebbero coinvolto gli uffici del consigliere regionale di Fratelli d'Italia Luciano Passariello, candidato nel collegio plurinominale alla camera di Napoli, e di Agostino Chiatto, esponente della destra e dipendente Sma che con l'azienda nel 2015 ha avviato un contenzioso legale.