Giovedì 2 Gennaio 2025
REDAZIONE CRONACA

Elanain Sharif, prosciolto l’attore italo-egiziano arrestato al Cairo

Lo rende noto l’avvocato: su di lui pendeva l’accusa di produzione e diffusione di materiale pornografico

Elanain Sharif, cittadino italiano fermato al Cairo per produzione di materiale pornografico

Elanain Sharif, cittadino italiano fermato al Cairo per produzione di materiale pornografico

Terni, 30 dicembre 2024 – Sarebbe stato prosciolto dall’accusa di produzione e diffusione di materiale pornografico Elanain Sharif, l’attore hard italo egiziano arrestato a inizio novembre al Cairo. L’uomo, residente a Terni, si trovava in carcere in Egitto.

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A rendere nota la notizia è l'avvocato Alessandro Russo che assiste la madre che vive a Foligno. "Secondo quanto mi è stato riferito, sembra che sia stato assolto e domani dovrebbe essere liberato ed è già stato convocato dal console. Il lavoro fra Farnesina e consolato sul posto, unitamente al legale egiziano, ha consentito di ottenere il proscioglimento in una vicenda piuttosto delicata".

Tutto era iniziato il 9 novembre. Sharif atterra in Egitto, a Cairo, e viene immediatamente fermato. Arrestato, è trasferito nel carcere di Alessandria. Qui avrebbe subito, secondo la famiglia, trattamenti inumani. All’inizio i capi di imputazione sono rimasti misteriosi. Poi si è capito che l’uomo è stato bloccato dalle autorità proprio in qualità di pornoattore. Le accuse sono di aver girato un film pornografico in Egitto e di aver usato server egiziani per diffonderlo.

Sono state settimane difficili per l’uomo e per la sua famiglia. Nel mirino era finita anche la stessa trama del film, visto che Elanain Sharif aveva il ruolo di un agente israeliano che era riuscito a eludere le autorità egiziane. Sheri Taliani il nome d’arte con cui l’attore era conosciuto. Incitamento al vizio, uso di internet per commettere reati e violazione dei principi di moralità della famiglia egiziana: queste le principali accuse che le autorità avevano mosso al pornoattore.