Sabato 27 Luglio 2024
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Delitto Elisa Campeol: "Morta soffrendo, un’atrocità". Il dolore del papà: non ha senso

Padre e figlia lavoravano insieme nel bar di famiglia: forse quell’uomo l’aspettava

Elisa Campeol, aveva 35 anni

Elisa Campeol, aveva 35 anni

Elisa Campeol aveva 35 anni.  È stata uccisa a coltellate senza alcun motivo, mentre prendeva il sole sulle rive del Piave. Questa l'intervista al papà.

--------

Elisa, una vittima per caso.

"Non c’è una ragione in quel che è successo. Per quello che sappiamo noi, mia figlia non lo conosceva nemmeno".

Eligio Campeol risponde al telefono, prova a fare barriera al dolore e ripete: "Non c’è nessuna spiegazione. Quel ragazzo non l’avevo mai sentito nominare prima".

Sua figlia era uscita di casa per una giornata di sole.

"Ha detto, vado a camminare. Le piaceva quel posto, circondato da alberi. Di solito partiva con il suo cagnolino. Ma si era fatto male a una zampa, mercoledì lo ha lasciato a casa. Chissà, se c’era magari non succedeva. Ma non lo so, è un pensiero così".

Era partita da casa presto?

"È uscita verso le nove e mezzo del mattino. Magari lui era là che la aspettava, forse l’aveva già vista. Lei ci sarà stata cento volte in quel posto, non era mai successo niente".

Non le aveva mai parlato di qualcuno che la infastidisse?

"No, mai. Elisa era una bella ragazza, piaceva. Mi chiedo se lui abbia tentato un’aggressione. Ma ancora non sappiamo niente".

Elisa, com’era?

"Lavorava con noi nel bar. Ma era portata per altre cose. Voleva fare un corso per un centro olistico. Voleva risollevarsi a livello spirituale. Era un momento un po’ particolare".

Poteva esserci chiunque al suo posto.

"Un uomo forse no, una donna riesce a difendersi meno. Non so cosa possa aver scatenato una cosa del genere. E non so se Elisa sia morta dissanguata. Questo mi fa star male, il pensiero che possa aver sofferto, prima di morire".