Firenze, 9 dicembre 2014 - Tutti dal gip - il pm, l'imputato Riccardo Viti col suo difensore, i legali delle parti civili - per sentire la testimonianza della quinta delle prostitute che denunciarono la violenza subita dall'idraulico prima che il 5 maggio scorso uccidesse, con le sue pratiche sadiche, la romena Andreea Cristina Zamfir, trovata crocifissa alla periferia di Firenze.
L'udienza dal gip Anna Liguori è saltata e con essa il secondo incidente probatorio chiesto dal difensore di Viti, avvocato Francesco Stefani.
La prostituta, come ha riferito il legale, non era stata convocata dalla cancelleria. L'udienza è stata quindi rinviata al 22 dicembre prossimo. Un mese fa c'era già stato un primo incidente probatorio, sempre chiesto dalla difesa di Viti, per sentire quattro prostitute che prima dell'omicidio della romena avevano denunciato il maniaco che le violentava con oggetti. Restava da sentire una quinta prostituta, di Firenze, ma poiché non è stata avvisata l'udienza non si è tenuta.
Tra l'altro la stessa giudice ha tardato per un imprevisto, un tamponamento in autostrada mentre si recava a Firenze.