Venerdì 16 Agosto 2024

Torino, caos nel carcere: rivolte, incendi e vandalismo. Sei poliziotti feriti e due intossicati

Delirio fino a tarda notte. Per sedare i disordini si è reso necessario il richiamo di agenti da altre strutture e del personale che non era in turno

Torino, i Radicali visitano il carcere

Torino, i cancelli del carcere (Jessica Pasqualon/Ansa)

Torino, 16 agosto 2024 – Caos nel carcere di Torino: nella giornata di ieri, fino a tarda notte, hanno avuto luogo grandi disordini in diversi reparti dell’istituto. Sei agenti di polizia penitenziaria sono rimasti feriti in modo non grave, mentre altri due sono rimasti intossicati dal fumo di un incendio: sono stati tutti medicati all’ospedale Cto e dimessi con prognosi che vanno dai 7 ai 15 giorni. Lo si apprende da fonti informate. 

Gli incidenti sarebbero cominciati nel primo pomeriggio, con una rissa tra una decina di reclusi del terzo piano del padiglione B. Ai richiami e ai tentativi di sedarli dei poliziotti, i detenuti hanno risposto rifiutandosi di rientrare nelle celle, con uno di loro che ha persino incendiato un materasso.

Contestualmente è scoppiata una rivolta nel padiglione C, dove i reclusi si sono rifiutati di entrare nelle celle e hanno danneggiato suppellettili, neon dell’illuminazione e i sistemi di videosorveglianza. Al secondo piano sono stati incendiati materassi e altri oggetti. Per ostacolare l’intervento degli agenti, al primo piano il pavimento è stato cosparso di olio da cucina. 

Per soffocare le rivolte si è resa necessario il richiamo dei poliziotti operanti in altre carceri del Piemonte e del personale che non era in turno.

“Le aggressioni sono 40 dall'inizio dell'anno e gli agenti feriti 50 – spiega il segretario generale dell'Osapp Leo Beneduci – come abbiamo più volte detto, e non ci stancheremo mai di continuare a farlo, il carcere di Torino attualmente è in assoluta anarchia e autogestione, comandano e spadroneggiano i delinquenti”. Al ministro Nordio l'Osapp chiede di “disporre una ispezione immediata prendendo provvedimenti nei confronti dei responsabili di questo immane disastro”.