Giovedì 3 Ottobre 2024

Diretta maltempo in Emilia Romagna, allerta rossa: i fiumi sotto osservazione, evacuazioni in provincia di Ravenna

Peggiorano le previsioni meteo per la zona orientale della regione: precipitazioni intense, mare in burrasca, corsi d’acqua “con rapido innalzamento dei livelli idrometrici, anche oltre la soglia 2”. Priolo: “Non è un evento paragonabile a quello di settembre”. Domani scuole aperte

Bologna, 3 ottobre 2024 –  Due settimane dopo l’alluvione (foto), torna il maltempo in Emilia Romagna con precipitazioni anche intense, venti di burrasca forte e apprensione per i fiumi: dopo le piogge i livelli idrometrici stasera potrebbero “superare la soglia 2 nelle prime ore della notte sulla pianura centro-orientale e sulla Romagna”, come recita l’allerta meteo passata da arancione a rossa per il settore orientale della regione, tra il Bolognese e la Romagna, emessa e aggiornata da Arpae e Protezione civile. Si tratta del territorio più fragile, quello già colpito dal disastro di settembre. 

E nel pomeriggio sono scattate le prime evacuazioni preventive nel Ravennate, nel comune di Bagnacavallo e di Faenza (Borgo Durbecco).

Intanto, è di oggi la notizia dell’apertura di un fascicolo, da parte della procura di Ravenna, per il disastro del 18 e 19 settembre.

L’inchiesta e la maxi consulenza sono affidati agli stessi tre professori del politecnico di Milano già convocati per quanto accaduto nella primavera di un anno fa. Il nodo da sciogliere è sovrapponibile a quello sul quale i periti già stavano lavorando: ovvero se quanto accaduto fosse prevedibile e, nel caso, se fosse prevenibile.

Le notizie in diretta

15:06
Alloggi Erp agli alluvionati: l'ordinanza di Priolo

Come già in occasione dell'alluvione di maggio 2023, anche per quella del settembre scorso le persone che sono state evacuate dalle proprie abitazioni potranno avere un alloggio Erp in via temporanea (o anche definitiva, se ne hanno i requisiti) in deroga alle attuali graduatorie. La presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, ha firmato l'ordinanza lunedì scorso, 30 settembre. Il provvedimento, si legge nello stesso atto, è circoscritto ai Comuni interessati dallo stato di emergenza relativo all'ondata di maltempo del 17-19 settembre scorsi. Sono previsti però alcuni criteri di priorità, come il fatto di essere già assegnatari di alloggio pubblico o di essere già in graduatoria. Subito dopo vengono poi i cittadini "individuati dai servizi sociali del Comune, aventi i requisiti reddituali per l'accesso all'Erp", a cui fanno seguito tutti gli altri cittadini sempre indicati dai servizi sociali. L'assegnazione dell'alloggio sarà temporanea per un massimo di sei mesi, "eventualmente rinnovabile una sola volta". Per chi è invece già inquilino Acer, o è "collocato in posizione utile" nelle graduatorie, l'assegnazione può essere anche definitiva.

14:00
Evacuazioni anche a Faenza

Oltre ad alcune zone di Bagnacavallo, anche il Comune di Faenza sta adottando provvedimenti per l'evacuazione precauzionale di Borgo Durbecco, area già alluvionata nei giorni scorsi, con l'invito alla popolazione ad andare, se ritenuto necessario, nell'area di accoglienza allestita al Palazzetto 'Bubani'.

Faenza, in via Cimatti ricostruito il muro di rafforzamento degli argini in vista della piena in arrivo
Faenza, in via Cimatti ricostruito il muro di rafforzamento degli argini in vista della piena in arrivo
13:56
Quanta pioggia è prevista e i fiumi sotto osservazione

Secondo la Prefettura di Ravenna, sono previsti 70 mm di precipitazioni di media sulla Macro Area, da attenzionare soprattutto i bacini del Lamone, Senio e Montone. Previsto il superamento della soglia 2. Il Centro Coordinamento Soccorsi è stato attivato da ieri lo sarà per tutta la notte per monitorare insieme ai sindaci e a tutto il sistema locale di Protezione Civile la situazione, l'andamento della perturbazione e i suoi effetti sui corsi d'acqua primari e secondari, il cosiddetto reticolo dei canali.

13:30
Il prefetto di Ravenna: "Mantenere alta la soglia di attenzione"

“Mantenere alta la soglia dell’attenzione e seguire le indicazioni dell’autorità – dichiara il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa – sono le chiavi per salvaguardare la propria e l’altrui vita in situazioni di emergenza. Le precedenti esperienze ci hanno insegnato la pericolosità e l’imprevidibilità di questi eventi. Rivolgo un accorato appello alla popolazione coinvolta a mettersi al sicuro, se chiesto dai loro sindaci”. Proseguono le manovre idrauliche di abbassamento dei livelli dei canali di bonifica con specifico riferimento al Canale Emiliano Romagnolo.

Castrese de Rosa, il prefetto di Ravenna (foto Zani)
Castrese de Rosa, il prefetto di Ravenna (foto Zani)
13:28
Forlì: scuole aperte, ridurre gli spostamenti e stare lontani dai fiumi

A Forlì, dove si prevede di tenere le scuole aperte per la giornata di domani, il Comune fa sapere che, secondo le indicazioni della Protezione civile, l'allerta rossa riguarda principalmente "le fragilità arginali lungo il Montone provocate dalla forte ondata di maltempo del 18-19 settembre scorso".

In serata, comunque, alla luce di ulteriori indicazioni da parte della Protezione civile, l'amministrazione darà aggiornamenti. Intanto i cittadini sono invitati alla "massima attenzione, a ridurre gli spostamenti e a non recarsi per nessuna ragione in prossimità di fiumi o sopra agli argini".

12:59
Priolo: "Non è un evento paragonabile a quello di settembre"

Senza l'alluvione di 10 giorni fa oggi su Bologna e la Romagna non ci sarebbe allerta rossa. Ma al massimo sarebbe di colore giallo. A metterlo in chiaro è la presidente facente funzione della Regione Emilia- Romagna, Irene Priolo, in collegamento con Rainews 24. Le piogge di oggi "sono importanti - spiega- ma non è corretto dire che ci risiamo. Non è un evento paragonabile a 10 giorni fa". Il cumulo delle piogge "è lontanissimo" dal livello raggiunto tra il 18 e il 19 settembre. Per oggi sono previsti massimi intorno ai 65 millimetri, spiega Priolo, mentre nell'evento scorso "abbiamo raggiunto anche 400 millimetri".

Anche la piena dei fiumi attesa per oggi "non sarà sopra la soglia 3".

Irene Priolo, presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna
Irene Priolo, presidente facente funzione della Regione Emilia-Romagna

Il problema, dunque, è che "viviamo la fragilità dei cantieri in corso - afferma la presidente - se non fosse successo nulla oggi avremmo un'allerta gialla. Ma con la fragilità che abbiamo in alcuni ambiti dove si sono verificate le rotture degli argini, abbiamo la necessità che i cittadini siano allertati correttamente e i soccorsi attivati".

Si tratta, in buona sostanza, di un allarme dato per prudenza e cautela. "A livello preventivo dobbiamo tutelare i cittadini che sono esposti là dove i cantieri sono in corso - ribadisce Priolo - la pioggia di oggi non ci spaventerebbe, ma avendo avuto tanti danni dobbiamo porre in essere tutte le azioni di precauzione. E' una situazione complessa e delicata, che stiamo gestendo. Stiamo mettendo in campo tutte le operazioni che possono aiutare la popolazione".

12:21
Scuole in Romagna: la situazione nelle zone con allerta rossa e arancione

Scuole aperte domani, venerdì 4 ottobre, come sottolineato dai sindaci, a Faenza, Bagnacavallo, Solarolo, Lugo, Massa Lombarda in provincia di Ravenna. 

11:46
Evacuazioni in corso nel Ravennate, ecco dove 

"Abbiamo deciso di procedere comunque, in via precauzionale, all'evacuazione totale delle aree di Traversara, Borghetto di Traversara e Boncellino (via Muraglione e zone limitrofe), come da preallerta di ieri pomeriggio", informa il sindaco di Bagnacavallo (Ravenna), Matteo Giacomoni. Le evacuazioni inizieranno questo pomeriggio, è già stato predisposto l'hub per accogliere chi avesse necessità nel Palazzetto dello Sport di Bagnacavallo (largo de Gasperi 38). A Bagnacavallo le scuole domani saranno aperte. 

11:25
Faenza: scuole aperte, il sindaco: "Stasera meglio non spostarsi"

"Dopo un approfondito confronto con i colleghi sindaci della Provincia di Ravenna, ho disposto che le scuole di Faenza rimangano regolarmente aperte, così come i centri diurni, le palestre comunali, il cimitero e gli istituti culturali. Rimane comunque importante, soprattutto per la serata di oggi, ridurre gli spostamenti e non recarsi per nessuna ragione in prossimità di fiumi o sopra agli argini degli stessi. Il territorio è vulnerabile e, per questo, occorre prestare attenzione", è il messaggio che manda il sindaco di Faenza, Massimo Isola. 

 

Il sindaco di Faenza, Massimo Isola (Corelli)
Il sindaco di Faenza, Massimo Isola (Corelli)
11:12
Evacuazioni: le zone a rischio e quando viene presa la decisione

Il Centro Operativo Comunale di Bagnacavallo (Ravenna, sta monitorando la situazione e seguendo lo sviluppo dei fenomeni meteorologici, che prevede importanti precipitazioni questo pomeriggio con conseguente possibile innalzamento del livello dei fiumi. I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile sono sul campo per supportare la popolazione delle zone colpite dall’alluvione del 19 settembre. Se si dovessero rendere necessarie delle evacuazioni, le ordinanze saranno emesse nel primo pomeriggio in modo da consentire alla popolazione di organizzarsi per tempo.

I residenti nelle aree colpite di Traversara, Borghetto Traversara e nell’area di via Muraglione a Boncellino sono stati già preallertati con uno specifico avviso.

I sacchi di sabbia sono stati distribuiti soltanto nelle zone critiche valutate dalla Protezione Civile.

11:08
Allerta da arancione a rossa: ecco perché 

Si alza il livello di attenzione per il maltempo in Emilia Romagna, l'allerta in alcune zone del settore orientale della regione passa da arancione a rossa (qui cosa significa). "Si prevede il transito delle piene dei corsi d’acqua con livelli che potranno risultare superiori alla soglia 2 nelle prime ore della notte sulla pianura centro-orientale e sulla Romagna. Nelle zone montane/collinari sono possibili localizzati fenomeni franosi su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti", recita l'avviso.

"Il codice di colore rosso  è dovuto alle vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale", specifica Arpae.

In Emilia Romagna l'allerta passa da arancione a rossa per criticità idraulica nelle zone già colpite dall'alluvione in settembre, per la loro vulnerabilità
In Emilia Romagna l'allerta passa da arancione a rossa per criticità idraulica nelle zone già colpite dall'alluvione in settembre, per la loro vulnerabilità
10:07
Alluvione, Bignami: "Chi ha sbagliato paghi"

"È giusto che chi ha sbagliato paghi di tasca propria", commenta il vice ministro Galeazzo Bignami (Fdi) sull'apertura dell'inchiesta sull'alluvione di settembre da parte dalla Procura di Ravenna. "Non possono pagare sempre gli italiani la negligenza di altri", aggiunge. E poi ricorda che il Governo Meloni "ha stanziato 230 milioni per far fronte ai danni dell'alluvione", mentre la Regione Emilia-Romagna "ne ha rendicontati 49". Inoltre, richiama Bignami, "solo a luglio hanno versato i rimborsi del 2019".

Galeazzo Bignami, vice ministro in quota Fratelli d'Italia
Galeazzo Bignami, vice ministro in quota Fratelli d'Italia
09:59
Pianoro (Bologna), distribuzione di sacchi di sabbia ai cittadini 

Nel Comune di Pianoro, in provincia di Bologna, già colpito dall'alluvione di metà settembre, si distribuiscono sacchi di sabbia ai cittadini. In particolare a quelli della Val di Zena, che hanno subito l'allagamento delle proprie abitazioni.

Così il sindaco, Luca Vecchiettini, sui social. "In via del tutto precauzionale e preventiva - dice il primo cittadino - stiamo distribuendo in Val di Zena sacchi di sabbia del Comune di Pianoro e della Protezione Civile".

I sacchi di sabbia distribuiti ai cittadini a Pianoro (Bologna)
I sacchi di sabbia distribuiti ai cittadini a Pianoro (Bologna)

Come punto di consegna è stata scelta la trattoria Lazzarini in via Zena, a Botteghino. "La priorità verrà data ai residenti della Val di Zena ai quali si è allagata casa durante l'alluvione", precisa ancora il Comune di Pianoro.

09:36
Le previsioni meteo per oggi

Secondo i modelli Arpae, nelle ore pomeridiane è prevista una "ulteriore intensificazione dei fenomeni in particolare sul settore centro-orientale dove potranno assumere anche carattere di rovescio e/o temporale. Attenuazione dei fenomeni a partire dalla serata e nella nottata".

I lavori di ripristino in provincia di Ravenna, dopo l'alluvione di settembre (foto Tedioli)
I lavori di ripristino in provincia di Ravenna, dopo l'alluvione di settembre (foto Tedioli)
09:12
"Calma e prudenza"

"Rispetto a quanto comunicato ieri sera, l’unica variazione riguarda l’orario del picco delle precipitazioni, che risulta anticipato, con piogge già in corso. Rimangono valide le solite indicazioni: calma e prudenza. Tenetevi sempre informati sui canali ufficiali", è invece il messaggio della sindaca di Solarolo, Maria Diletta Beltrani.

09:07
"Le piogge arrivano in anticipo"

La sindaca di Russi (Ravenna), Valentina Palli, aggiorna così i cittadini: "L'Agenzia Regionale sta proseguendo i cantieri funzionali a consolidare i rilevati arginali dove si sono danneggiati in settembre, per quanto ci riguarda in località Traversara. Il sistema di precipitazioni pare anticipato rispetto ai modelli di ieri. I fiumi dovrebbero assestarsi su soglia 2, resta inteso che questo episodio insisterà su un territorio già posto fortemente sotto stress negli ultimi giorni. Il colmo di piena dovrebbe arrivare sul tratto montano verso sera e quindi sul nostro territorio tra mezzanotte e l'1.

La sindaca di Russi, Valentina Palli (foto Tedioli)
La sindaca di Russi, Valentina Palli (foto Tedioli)

Se dovessero rendersi necessarie evacuazioni preventive, emaneremo quindi le ordinanze in modo da organizzarsi entro il tardo pomeriggio, prima serata e non di notte. Invitiamo fin da ora i cittadini che vivono in via Arg. Sinistro Montone e via Arg. Destro Lamone, che sono le zone più prossime agli argini e conseguentemente più a rischio, ad organizzarsi fin da ora. Invito tutti i cittadini a rimanere sempre informati e a porre in essere tutte le misure di autoprotezione".