Cosenza, 31 maggio 2023 - Ritrovato il corpo senza vita di Denise Galatà, la studentessa 18enne di una scuola di Polistena (RC), dispersa da ieri nel fiume Lao in provincia di Cosenza, dopo essere sbalzata dal gommone durante una escursione di rafting. Lo hanno reso noto i carabinieri.
La giovane, originaria di Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria, era in gita scolastica sui monti della Sila, con i compagni del liceo statale ‘Rechichi’ di Polistena. Il ministro Valditara ha disposto verifiche sulle misure di sicurezza.
La gita scolastica
In tutto, il gruppo era formato da 40 studenti accompagnati da alcuni insegnanti. I vigili del fuoco, da ieri, sono stati impegnati con squadre di terra, lungo le rive del fiume, e con gommoni lungo tutto il tratto fluviale.
Gli accertamenti del ministro
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara “segue la situazione e ha già chiesto all’USR Calabria di fare adeguati accertamenti per verificare che tutte le misure di sicurezza siano state adottate”, si legge in una nota del dicastero.
Le ricerche dei vigili del fuoco
Dalle prime luci dell’alba era entrato in azione anche il nucleo SAPR (sistema aeromobile a pilotaggio remoto) dei vigili del fuoco ed il personale SAF (speleo alpino fluviale). Nelle ricerche sono stati impiegati droni e un elicottero dell’Aeronautica militare.
Il ritrovamento del caschetto
In un primo momento era stato ritrovato il caschetto di protezione che indossava la ragazza. Secondo le prime informazioni, il caschetto di Denise era rimasto incastrato sulla sponda destra del fiume ed era stato trovato a cento metri da dove si è capovolto il gommone.
Le parole della preside
Fino all’ultimo, dalla scuola hanno continuato a sperare. “Dal momento in cui abbiamo appreso dell’incidente accaduto ai nostri studenti a Laino Borgo, siamo rimasti sul posto e mantenuto un contatto costante con i soccorritori. Insieme ai docenti sul posto abbiamo monitorato con attenzione massima le ricerche in corso. Continueremo a farlo anche nella giornata odierna, non perdendo la speranza che la nostra Denise possa essere ritrovata sana e salva al più presto e così riabbracciare la sua famiglia ed i suoi compagni di classe”. Ad affermarlo è Francesca Morabito, dirigente del liceo.